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La programmazione musicale del Centro S. Chiara prende il via da Rovereto nel segno di Moses Boyd

27 Ottobre 2021

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La programmazione musicale del Centro S. Chiara prende il via da Rovereto nel segno di Moses Boyd

Primo appuntamento domenica 31 ottobre con la programmazione musicale del Centro Servizi Culturali S. Chiara. La prima tappa di un lungo viaggio oltre i generi che accompagnerà il pubblico alla scoperta dell’ecosistema ampio e variegato della musica di questo tempo, vedrà protagonista Moses Boyd, uno dei batteristi e produttori di culto più seguiti della scena inglese attuale. Boyd approda a Rovereto (Auditorium Fausto Melotti, ore 21) con il suo ultimo album, Dark Matter, uscito in pieno periodo pandemico ed entrato nelle nomination del Mercury Prize e degli AIM Independent Music Awards.

Moses Boyd è un musicista-mondo, impossibile da incasellare nel cerchio di uno dei generi che include nel suo sound e, in generale, entro qualsiasi confine sonoro. Figura cruciale della scena jazz londinese contemporanea, Boyd è un batterista e un producer in grado di dare vita a scenari che uniscono la scena underground, house e jungle della capitale inglese con le fondamenta del jazz e dell’afrobeat e delle sue radici dominicane e giamaicane. Diplomato al prestigioso Trinity Laban Conservatoire e studente dei Tomorrow’s Warriors di Gary Crosby, Boyd si è fatto conoscere con Displaced Diaspora (2018), con il suo lavoro in collaborazione con il sassofonista Binker Golding sotto il nome Binker & Moses, dopo aver però già rivelato molto del suo approccio musicale con Rye Lane Shuffle del 2016, un 12 pollici in grado di unire derivazioni house e jazz.

Il suo suono si adatta infatti a vivere e far vivere tanto un locale jazz quanto un nightclub grazie a un ispirato mix di influenze di artisti che hanno popolato la sua giovinezza e formazione, come Dizzee Rascal e N*E*R*D, Bob Marley o Fred Hammond; amante tanto di Miles Davis quanto della scena hip hop inglese (di Dizee Rascal su tutti), Boyd, in questo suo ultimo Dark Matter, esplora e abbatte quindi ogni stretto confine di genere anche all’interno delle stesse influenze.

Ritmi rimbalzanti guidati dalla tuba che ricordano certi strumentali grime dei primi anni 2000, assoli di tromba svettanti, incontro e scontro delle tracce che sembra essere alla base di un album che proprio sull’incrocio e su un pacifico quanto eccitante combattimento sonoro sembra prendere vita.

Il calore acustico, dunque, incontra in Dark Matter le tempeste di certi campionamenti elettronici in modo stratificato e curatissimo, unendo l’energia dell’improvvisazione jazz all’orchestrazione precisa di un’impeccabile produzione in studio.

Tuttavia, essendo Boyd, da sempre, contraddistinto dalla sua capacità di libertà nella performance live, è proprio dal vivo che Dark Matter potrà raggiungere il suo senso sonoro più completo e vivo.

Info e biglietti

Biglietti disponibili al costo di 15 euro (con riduzione a 10 euro per gli Under 26 e a 9 euro per gli universitari), acquistabili presso la biglietteria del Teatro Auditorium (lun-sab, 10-13, 15-19), presso le Casse Rurali e online su www.primiallaprima.it

Si ricorda che per accedere agli eventi del Centro S. Chiara è necessario esibire il Green Pass, come previsto dal Decreto-Legge 23 luglio 2021 n. 105.

In caso di indisponibilità della Certificazione verde oppure a rendere noti i propri dati personali (seppur in possesso di Green Pass), non sarà possibile accedere all’evento.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it

Foto, Moses Boyd By Dan Medhurst