Lo spazio digitale offre infinite possibilità – ma infinite paiono anche le attività criminali che vi si sviluppano. Nelle ultime settimane al Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) sono pervenute le chiamate di molti consumatori, in seguito a stravaganti messaggi che hanno ricevuto sui propri cellulari, altri disperati per importi, fino a 5.000 euro, purtroppo spariti da carte o conti.
Il tutto prende il via con un, all’apparenza innocuo, SMS: il prestatore di servizi finanziari (o così pare) comunica che vi sono dei problemi con la carta, il conto, l’account, e prega di eseguire un login ad un link dato, per ovviare al problema.
La pagina che si apre pare poi del tutto autentica, e si serve anche di una connessione sicura attraverso https – ma chi controlla con estrema attenzione nota che l’indirizzo non è quello usuale. Ma chi di noi se ne accorgerebbe, soprattutto quando si ha fretta di fare il login, visto che ci è stato segnalato un problema da risolvere urgentemente con la carta o il conto?
Purtroppo a quel punto il danno può già essersi concretato – i dati di accesso sono stati “pescati”, ed i truffatori hanno avuto accesso alla carta o al conto. Con l’entrata in vigore della nuova direttiva sui servizi di pagamento (PSD2), che ha imposto un’autenticazione al login in due passi, questi problemi si pensavano superati – ma al CTCU si registra un aumento dei casi di truffa, e non una diminuzione.
Questi alcuni preziosi consigli del Centro Tutela Consumatori Utenti.
Si sappia innanzi tutto che gli istituti bancari e le aziende serie non richiedono mai password, numeri di carte di credito o altre informazioni personali, non chiedono inoltre mai di andare su un determinato sito e inserire i dati di login. Diffidare di tale invito! Quando si esegue il login, l’indirizzo web deve essere scritto a mano, e si usi l’indirizzo ufficiale. Non si clicchi sui link contenuti in messaggi oppure e-mail.
Nel caso venga richiesto di inoltrare o comunicare delle password ad utilizzo unico (le cd. OTP, che arrivano ad es. per SMS sul cellulare), queste password non devono essere inoltrate a NESSUNO, sono esclusivamente personali.
In caso di dubbi si contatti il Centro Tutela Consumatori Utenti o la Polizia Postale. Maggiori informazioni e consigli si trovano al seguente link: https://www.kaspersky.it/blog/phishing-ten-tips/6913/
Nel caso ci si dovesse accorgere di operazione bancarie fraudolente a valere sul proprio conto o su quello della propria carta di credito, la procedura da seguire è sempre la stessa:
“L'inclusione è per me...”: questo lo slogan della nuova campagna di sensibilizzazione dell'Osservatorio provinciale sui diritti…
Il 1° maggio diverse organizzazioni ambientaliste dell'Alto Adige e del Trentino hanno protestato contro l'elevato…
Nell’ambito del rinnovo delle cariche associative, nelle scorse settimane si sono tenute le Assemblee dei Gruppi…
Lesung von Markus Orths von links Hotelbetreiber Florian Gartner und Vorsitzender des Vereins „housing first…
Nel marzo 2023 i Verdi meranesi avevano presentato al Consiglio comunale la proposta di risoluzione…
Arrivano da tutta Italia e dal resto d’Europa: sono i ciclisti carichi di passione della…