Al via l’International Covid Summit 2021

Si svolgerà a Roma, nelle giornate del 12, 13 e 14 settembre, l’International Covid Summit (il link ufficiale dell’evento: https://it.internationalcovidsummit.com/), il primo convegno mondiale sulle terapie precoci contro il virus. L’iniziativa coinvolgerà medici in prima linea, ricercatori e scienziati di fama internazionale, nonché avvocati provenienti da Italia, Canada, Argentina, Perù, Stati Uniti, UK, Francia, Paraguay, Brasile, Cile, Messico, Repubblica Dominicana, Colombia, Bolivia, Polonia, India, Slovenia, Sudafrica, Germania. Saranno presenti, tra gli altri, anche gli specialisti di IppocrateOrg, l’associazione internazionale fondata e presieduta da Mauro Rango, che si batte da un anno e mezzo per l’introduzione del trattamento precoce anti-Covid. In rappresentanza di IppocrateOrg interverranno i dottori Fabio Burigana, Rosalia Chifari, (già intervistata dal nostro giornale relativamente al World Ivermectin Day: https://www.buongiornosuedtirol.it/2021/07/esclusivo-terapie-domiciliari-e-world-ivermectin-day-la-testimonianza-della-dottoressa-chifari/), Robert Malone, Antonio Palma, Juan C. Bertoglio e Dilip Pawar (questi ultimi due in collegamento). Su iniziativa della Senatrice Roberta Ferrero, la giornata del 13 settembre avrà luogo presso il Senato della Repubblica, mentre quella del 14 presso il Teatro Brancaccio. Domenica 12 settembre sarà invece riservato agli specialisti. È possibile seguire l’evento anche in streaming. “Parteciperà, in presenza e da remoto, il gotha delle terapie domiciliari di tutto il mondo, candidati al Nobel compresi”, riferisce la dottoressa Chifari. “Presenteremo i dati scientifici e clinici sulle cure precoci. La nostra associazione ha assistito e guarito 60 mila pazienti”. Al convegno si parlerà pure dell’ivermectina, utilizzata contro il Covid in modalità off-label (il link ufficiale con tutti gli studi: https://ivmmeta.com/): “L’obiettivo è far approvare le terapie domiciliari, i cui protocolli saranno naturalmente adattati a seconda dell’andamento della pandemia. Noi medici trasmetteremo il messaggio scientifico, che dovrà poi essere traslato dalla politica”.