Nell’undicesimo anniversario del terz’ultimo presidente della Provincia Silvius Magnago la famiglia Magnago ha consegnato oggi al presidente Arno Kompatscher un busto del “Patriarca” dell’Alto Adige.
“Credevo di non farcela. Il mio Partito nel 1969 accettò il “Pacchetto” con una maggioranza risicata; se non ci fossi stato io, l’assemblea avrebbe bocciato quella soluzione. È stata dura, davvero” – ricorda Claudio Calabrese nel libro “Silvius Magnago, il Patriarca” edito dalla Casa editrice Praxis nel 2010 in occasione della sua morte.
Il 25 maggio 2010, dopo quattro giorni di ricovero in seguito ad una caduta in casa, Silvius Magnago muore all’Ospedale di Bolzano. Durante il suo mandato, durato 28 anni, Magnago guidò le trattative che condussero al “Pacchetto” ed è tuttora considerato il padre dell’autonomia della Provincia Autonoma di Bolzano.
Nell’anniversario della sua scomparsa, i parenti Christl Rabanser e Hansjörg Dell’Antonio hanno deciso di donare alla Provincia un busto di Silvius Magnago. L’idea è stata di Martha Stocker, presidente della Fondazione intitolata a Silvius Magnago.
Il busto bronzeo proviene dai suoi lasciti e fu realizzato dalla scultrice Heidrun Streiter Potzler nel 1950. Una copia del busto si trova sulla tomba di Silvius Magnago a Oltrisarco, un’altra al Bergisel lungo la passeggiata. In occasione di un’esposizione del Südtiroler Künstlerbund in piazza Domenicani a Bolzano nel giugno 1952 si convenne che “il ritratto in bronzo coglie in modo eccezionale i tratti caratterizzanti della personalità di Magnago”. In occasione della consegna ufficiale del busto, oggi, martedì 25 maggio 2021 a Palazzo Widmann il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha detto: “È per me un grande onore accettare questo busto in rappresentanza di tutta la Provincia di Bolzano. La statua – ha proseguito – avrà una degna collocazione presso la sede della Giunta provinciale.”
Foto, Busto di Silvius Magnago/@ ASP/Fabio Brucculeri