Alto Adige. “Più estate, se leggi”, premiati i vincitori e le vincitrici

La campagna “Lesen im Liegestuhl – Più estate, se leggi” è stata lanciata lo scorso anno dai Dipartimenti cultura in lingua italiana e tedesca della Provincia con l’obiettivo di promuovere la lettura tra ragazze e ragazzi di età compresa gli 11 e i 16 anni, offrendo loro la possibilità di scegliere tra diversi libri e diversi generi di narrativa. Nonostante il periodo legato alla pandemia, all’iniziativa hanno partecipato più di 800 persone e all’interno dell’azione sono stati registrati quasi 1000 commenti tra i partecipanti, ai quali spettava il compito di postare la recensione dei libri letti. I premi in palio sono già stati inviati ai cento vincitori, estratti a sorte. “I numeri – spiega l’assessore alla cultura italiana Giuliano Vettorato – confermano la bontà di questo progetto. Dall’inizio della pandemia la lettura, lo dicono le statistiche, è diventata la terza attività del tempo libero favorita dei giovani. Il futuro, anche del nostro, territorio parte da loro e dalla loro capacità di interpretare il mondo in cui vivono”. 

I premi principali di “Più estate, se leggi”

Grazie al sostegno delle biblioteche pubbliche sono stati consegnati anche i premi principali di questa iniziativa. I vincitori e le vincitrici hanno prodotto un video di un minuto o creato un’immagine di uno dei testi letti nel corso del progetto. Una giuria di esperti ha visionato e valutato i 69 video e le 229 foto sfornate e ha selezionato sette vincitori per il premio principale che riceveranno in regalo un IPad. Ad essere premiati sono stati David Tommasini di Laives per il suo video su “Greg’s Diary 14”, Daniele Bizzotto di Bolzano per il suo video su “I segreti delle streghe”, Carmen Egger di San Genesio per il suo video su “Offline è bagnato quando piove”, Hannah Aschbacher di Lappago per la foto su “Immer on”, Emanuele Dellai di Laives per la foto realizzata sul libro “Wonder”, Marlene Bormuth di Lana per una foto su “Dünnes Eis” e Anna Pompili di Bolzano per una foto su “Qualcosa ci inventeremo”. Il progetto tornerà anche quest’anno a partire dal 1° maggio: in palio, nuovamente, cento premi non in denaro e sei iPad Mini.

Foto, David Tommasini di Laives, vincitore di uno dei premi/c-ASP

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