“Dio non distoglie lo sguardo”

“Il nostro Dio è un Dio della storia. Non ne resta fuori, ma si fa coinvolgere. Non distoglie lo sguardo, ci guarda dentro, è presente” ha detto ieri il vescovo Ivo Muser nel duomo di Bolzano ai collaboratori e ai volontari della Caritas durante la tradizionale celebrazione dell’Avvento. “Vi auguro di avere ‘occhi di Natale’ che riescono a vedere nella persona reale un discendente di Gesù”.

“La Caritas sia espressione di questa convinzione cristiana, sia espressione della nostra immagine cristiana di Dio e dell’uomo. La Caritas è un’espressione centrale della vita della Chiesa”, ha esortato i il vescovo Ivo Muser i collaboratori e i volontari presenti. “Spero che attraverso il vostro concreto e quotidiano servizio portiate questa fede nella nostra società – non come una bella idea e teoria, ma attraverso i tanti servizi che la nostra Caritas, tutti voi e molte altre persone della nostra terra, fornite e portate avanti”. Il direttore Paolo Valente, nel suo saluto, ha parlato del particolare e difficile anno che sta volgendo al termine.

“È stato un anno che ci ha messo seriamente alla prova, che ci ha fatto soffrire, che ci ha insegnato molto e ci ha fatto crescere”. Per la Caritas è importante essere presenti nelle pieghe della storia, soprattutto nei luoghi dell’abbandono, della solitudine, del distanziamento sociale. È importante “essere sul pezzo” per non rispondere solo con le parole ma soprattutto con i fatti, le azioni, le scelte di campo. “Auguro a tutti noi il coraggio di proseguire verso ciò che è buono, malgrado le fatiche, i tranelli, le assenze, i silenzi, i nostri errori personali. Chi fa il bene sul serio, si rende sempre vulnerabile. La debolezza deriva dal non potere né volere rispondere al male con il male” ha detto il direttore citando poi le parole del santo Josef Mayr-Nusser: “Non la spada, né la violenza, né denaro, nemmeno l’influenza di capacità intellettuali e del potere spirituale, niente di tutto ciò ci è chiesto come condizione indispensabile ad erigere il regno di Cristo sulla terra. Il Signore ci ha chiesto qualcosa di assai modesto e al tempo stesso di molto più importante: dare testimonianza”. Il direttore ha poi concluso augurando a tutti un felice Natale e un nuovo anno “che ci trovi pronti a servire”.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Kompatscher incontra la consigliera di parità Hofer

“Uno scambio di idee costruttivo”. Così il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha…

30 minuti ago

La coralità popolare ha un futuro? Due giorni a Pergine Valsugana

La vitalità del canto popolare cresciuto nel solco della tradizione e oggi al centro di…

2 ore ago

Daniel Schölzhorn wurde erneut zum Obmann der HGJ gewählt

Bozen – Mit der Wahl des Obmannes hat die Hoteliers- und Gastwirtejugend (HGJ) die Wahl…

3 ore ago

Merano. Padel, un esempio da replicare

Giovedì 2 maggio il sindaco Dario Dal Medico ha ricevuto in municipio la visita ufficiale…

7 ore ago

59. KFS-Landesversammlung WERTE

Gestern Vormittag wurde in der Conference Hall der Salewa Bozen die jährliche Landesversammlung des Katholischen…

10 ore ago

Hotel Masatsch, ammodernamento della struttura gestita da Lebenshilfe

L'Hotel Masatsch di Pianizza di Sopra (Caldaro) è di proprietà della Provincia ed è stato…

13 ore ago