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L’ANAC conferma la fondatezza del ricorso presentato da 576 cittadini altoatesini avverso la cessione a privati dell’aeroporto di Bolzano1 min read

2 Luglio 2020 < 1 min read

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L’ANAC conferma la fondatezza del ricorso presentato da 576 cittadini altoatesini avverso la cessione a privati dell’aeroporto di Bolzano1 min read

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Come noto pende in Consiglio di Stato il ricorso di 576 cittadini altoatesini avverso la sentenza del TAR che ha rigettato il loro ricorso avverso la cessione da parte della Provincia di Bolzano al soggetto privato ABD Holding S.r.l. dell’intero pacchetto azionario della società aeroportuale ABD Airport S.p.A..

Nel loro ricorso i 576 cittadini hanno puntualmente motivato l’impugnazione della cessione di ABD Airport S.p.A. anche per l’evidente elusione della normativa sull’assegnazione delle concessioni, e dunque per una fondamentale violazione della rispettiva normativa comunitaria e nazionale.

L’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 494 del 10 giugno 2020 conferma che nel caso concreto dell’aeroporto di Bolzano non si poteva trasferire la concessione per la gestione dell’aeroporto dal soggetto pubblico al soggetto privato con una semplice cessione del pacchetto azionario della società aeroportuale, ma che, invece, l’assegnazione della concessione richiede l’applicazione della normativa sulle concessioni e, dunque, un bando di gara rispettoso di tale stringente normativa.

Nel loro ricorso i cittadini impugnano anche espressamente l’omessa verifica da parte dell’ENAC e dei Ministeri competenti (Infrastrutture e Trasporti nonché Economia e Finanze) della legittimità della procedura di cessione dell’aeroporto di Bolzano.

Come noto il TAR di Bolzano ha rigettato il ricorso dei 576 cittadini senza entrare neanche nel merito della questione. Contro la sentenza del TAR i 576 cittadini hanno presentato ricorso in appello al Consiglio di Stato, e in accoglimento della loro istanza cautelare l’udienza di discussione del merito è stata anticipata al 19 novembre 2020, comunicano l’avv. Renate Holzeisen e Paul Köllensperger.

Foto/c-Ivan Perretta/Praxis.