In seguito ad una segnalazione di spaccio al dettaglio di metadone, gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Bolzano hanno avviato un’indagine che ha portato alla perquisizione dell’abitazione di un tunisino di 47 anni con precedenti di polizia. Gli Agenti presso il domicilio dello straniero hanno rinvenuto un borsone contenente 18 flaconi di metadone.
Tale farmaco è un analgesico potentissimo, che se assunto in dosi elevate o senza prescrizione medica può anche essere letale. Solitamente viene somministrato dai Servizi per le tossicodipendenze agli utenti che necessitano di una particolare terapia di “mantenimento”. Non è raro che circoli nel florido mercato dello spaccio. Certuni usano tale sostanza in sostituzione dell’eroina o degli oppiacei in modo clandestino.
Secondo la Polizia è plausibile che il tunisino si sia fornito da tossicodipendenti in cura presso i Servizi per le Dipendenze, per poi farne commercio illecito.
L'assessore regionale all’Integrazione europea coglie di buon grado la notizia e auspica “che finalmente si…
Ieri e oggi il Presidente della Camera di commercio Michl Ebner, il Segretario generale della…
In occasione del 17 maggio, Giornata internazionale contro l'omo-, bi-, inter- e transfobia, il gruppo…
. L’Europa ha un ruolo fondamentale per la vita delle imprese italiane e altoatesine. Il…
Si è aperta questa mattina a Trento Expo l’edizione 2024 della Career Fair, la fiera…
Una presa di posizione del sindacato pensionati di Bolzano fa presente che la mancata comunicazione…