Nel pieno dell’epidemia di Coronavirus gli studenti altoatesini che frequentavano università austriache sono tornati in Alto Adige. Ora, che si avvicina la fine del semestre ed è tempo di esami, gli studenti stavano per trovarsi in una situazione difficile poiché anche nella Fase 2 non è lecito raggiungere il luogo di studio. L’assessore alla scuola Philipp Achammer, in accordo con il ministro della ricerca Heinz Faßmann, è ora riuscito a trovare una soluzione. “Gli studenti ma anche gli apprendisti possono tranquillamente varcare il confine per recarsi nelle città in cui studiano, basta che abbiano con loro un documento valido per l’espatrio e una tessera studentesca”, afferma. Il ministro sottolinea che la risoluzione del problema “nel segno della collaborazione con l’Alto Adige è di grande interesse per il governo austriaco”. L’associazione studenti sudtirolesi (Sh/Asus) nelle scorse settimane era stata contattata da molti studenti per avere notizie e ora si mostra soddisfatta. Per varcare il confine, dunque, non è più necessario un certificato medico con un test negativo e nemmeno una quarantena domestica obbligatoria di 14 giorni.
Nulla di tutto ciò vale per gli studenti iscritti presso gli atenei italiani fuori regione, poiché per ora non è possibile oltrepassare i confini regionali.
Foto/c-Uni Innsbruck.
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