Matteo Coco in pista per il titolo di Mister Italia 2020

Un concorso di bellezza è spesso una competizione basata sul giudizio della bellezza fisica dei partecipanti. Almeno questa è la percezione generale che si ha di concorsi di questo genere. Ciò è dovuto senz’altro anche all’idea di bello nella società occidentale del ventunesimo secolo. Molto più frequenti sono tali competizioni rivolte alle donne, meno all’universo maschile. Eppure esistono concorsi di portata nazionale, come l’ambito titolo di Mister Italia, che quest’anno a causa del famigerato Covid 19 si svolgerà, almeno inzialmente in forma “virtuale”, ovvero via web.
L’unico partecipante della regione Trentino Alto Adige sarà il giovane ventiseienne trentino Matteo Coco di Terlago. Coco, a cui le idee non mancano, studia la lingua dei segni italiana per persone non udenti presso la sede trentina dell’ENS, e partecipa al concorso con l’intensione di sensibilizzare le persone ad interpretare i canoni di bellezza in modo diverso dal solito. «Non è vero che un uomo bello debba essere necessariamente palestrato, bisogna valutare anche il carisma, il talento e l’intelligenza», sostiene Matteo, con piglio sicuro e convinto di fare la cosa giusta per la sua regione.
Provare per credere… da domani mattina, la scheda di Matteo Coco sarà pubblicata sui canali social del concorso (Instangram “misterItaliaa” e su facebook “concorso Mister Italia”. Per votarlo basta porre un like sulla scheda di Matteo. Fine settimana avrà luogo la classifica dei primi tre. Questi potranno poi accedere alle pre-finali. In un secondo momento si svolgerà un evento live in rete, dove verranno scelti i tre concorrenti per la fase finale.
Insomma, una sfida molto singolare e innovativa, in cui forse non saranno superati vecchi retaggi sociali perdar spazio a un nuovo modo di intendere la prestanza e il fascino maschile.

Matteo Coco