Martedì 28 gennaio 2020, ore 20.30
Trento. MUSE – Museo delle Scienze
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti
Dieci persone, una città, un appartamento abbandonato. Dieci storie che si intrecciano intorno a un unico tema: l’impatto delle azioni dell’uomo sull’ambiente. Uno spettacolo che racconta le interconnessioni tra cambiamenti climatici e migrazioni e sarà introdotto dall’intervento di Roberto Barbiero, climatologo dell’Osservatorio Trentino sul Clima.
Il titolo, “Sabbia”, richiama l’ambientazione dello spettacolo: un futuro più o meno prossimo in una città che è stata abbandonata dall’uomo a causa della desertificazione. In scena: dieci personaggi, ognuno con la propria storia alle spalle, che hanno dovuto stravolgere le proprie condizioni di vita a causa dei cambiamenti climatici.
Dopo il debutto a Madrid dello scorso dicembre, in occasione della Conferenza Internazionale dei Giovani sul Clima (COY15), lo spettacolo “Sabbia” – prima di cominciare il suo tour per le scuole del Trentino – approda martedì 28 gennaio, alle 20.30, al MUSE – Museo delle Scienze per una serata-evento in cui si affronteranno diversi temi legati all’attuale situazione climatica.
Ideata da dieci alunni delle scuole superiori trentine sotto la guida del regista Michele Trotter e realizzata nell’ambito del progetto di educazione alla cittadinanza globale “Visto Climatico”, la pièce teatrale racconta l’emergenza climatica e le migrazioni con uno sguardo giovanile nuovo e coinvolgente: i protagonisti sono infatti i ragazzi e le ragazze che nel corso del 2019 hanno lavorato con passione approfondendo, attraverso le tecniche e i linguaggi del teatro, le interconnessioni che sussistono tra crisi climatica e migrazioni umane, partecipando anche alla Conferenza Internazionale dei Giovani sul Clima di Madrid.
Lo spettacolo, ad ingresso libero (fino ad esaurimento posti), sarà preceduto da una riflessione condotta da Roberto Barbiero, climatologo dell’Osservatorio Trentino sul Clima, sulle principali ed urgenti sfide che dovrà affrontare la comunità internazionale nel corso del 2020, anno della partenza formale dell’Accordo sul Clima di Parigi. Ad introdurre la serata Michele Lanzinger, direttore del MUSE, e Paulo Lima, presidente dell’Associazione Viração&Jangada.
Scheda tecnica dello spettacolo:
Studenti delle scuole superiori: Daniele Roat, Devki Costa, Elisa Andreolli, Francesco Loss, Jessica Caridad Rossi, Ludovico Klaassen, Maia Barbiero, Marianna Stancher, Martina Pisetta e Rachele Zanella
Regista: Michele Trotter
Coordinatori del progetto: Paulo Lima e Giulia De Paoli
“Visto Climatico” è un progetto triennale di educazione alla cittadinanza globale dell’associazione Viraçao&Jangada, co-finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento, realizzato in collaborazione con il Centro europeo Jean Monnet, Fondazione Fontana, Associazione Mazingira, Associazione Culturale In Medias Res, MED – Associazione Italiana di Educazione ai Media e alla Comunicazione e con il supporto scientifico dell’Osservatorio Trentino sul Clima.
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