Cultura & Società Ultime Notizie

S…comunicando: tre giorni di mala-comunicazione a Bolzano7 min read

10 Novembre 2019 5 min read

author:

S…comunicando: tre giorni di mala-comunicazione a Bolzano7 min read

Reading Time: 5 minutes

Dal 14 al 16 novembre la prima edizione della manifestazione organizzata da Upad.

Dal 14 al 16 novembre a Bolzano arriva lo “S…comunicando – Communication Forum 2019”, prima edizione di una manifestazione proposta da Upad insieme a numerosi partner locali di rilievo. Grande ospite di questa edizione sarà il personaggio televisivo Michele Mirabella, che sarà protagonista della serata del 15 novembre al Teatro Cristallo.

Cos’è “S…comunicando”?
”S…comunicando” vuole essere un’occasione per coinvolgere il pubblico e farlo riflettere sull’importanza della comunicazione nella vita di ogni giorno e sullo stretto legame che intercorre tra essa e tutti gli ambiti della nostra vita: culturale, sociale, politico ecc.
”La comunicazione è essenziale” afferma il prof. Lucio Lucchin, presidente della Federazione Culturale «Gaetano Gambara» Upad “Può essere irruenta nelle sue tecniche, talvolta può mancare l’obiettivo oppure essere completamente assente. Una società sempre più complessa e problematica porta ad un’evoluzione caotica. Le prospettive possono risultare inquietanti e l’informazione è sempre meno esauriente in termine di contenuti. Il paradosso emergente è che a fronte di un bombardamento d’informazioni e di una scienza e tecnologia necessariamente «non democratiche», aumenta il livello d’ignoranza, anche nelle giovani generazioni, nonché la percezione del diritto ad esprimere sempre e comunque le proprie opinioni. La comunicazione è un mezzo, non un fine e riflette ciò che in realtà siamo. Urge recuperare il tempo della riflessione per stabilizzare nuovi equilibri in grado di conciliare biologia, psiche, ricerca e tecnologia…per un futuro sereno.”

Il programma della manifestazione – 14.11.2019
Principale partner di “S…comunicando” sarà unibz e proprio per questo motivo l’apertura della tre giorni si terrà giovedì 14 novembre alle ore 18, presso il fablab della Libera Università di Bozen/Bolzano in via Rosmini. In questa sede sarà stampato “live” in tre dimensioni il nuovo logo simbolo della manifestazione, realizzato appositamente dall’università. L’evento vedrà l’intervento di alcuni professori, che offriranno alcuni elementi critici e di approfondimento sulla mala-comunicazione usando varie discipline – fra cui diritto, scienza della politica, economia, antropologia e informatica – e incentrandosi sulla comunicazione multietnica.
Dopo una breve visita allo spazio di via Rosmini ci sarà il saluto iniziale del rettore Paolo Lugli a cui seguiranno gli interventi della prorettrice alla didattica Stefania Baroncelli, di Dorthy Zinn (professore associato di antropologia e direttore del corso di laurea in Scienze della Comunicazione e cultura), di Antonella De Angeli (professore ordinario di informatica) e di Federico Boffa (professore ordinario di economia applicata).
L’ingresso è libero e limitato a 50 persone. È possibile prenotarsi scrivendo a segreteria@upad.it oppure chiamando lo 0471 210 201.

Cos’è fablab?
BITZ unibz fablab è uno spazio di collaborazione e incontro, aperto alla città, ad una pluralità di persone, studenti delle facoltà unibz e delle scuole, privati cittadini, inventori, professionisti delle arti creative, artigiani e, infine, makers. BITZ è un spazio aperto in cui ognuno può fabbricare modelli e prototipi, attraverso tecnologie digitale e lavorazioni manuali, dal martello al laser cutter.
Il programma della manifestazione – 15.11.2019
Venerdì 15 novembre il Teatro Cristallo in via Dalmazia 30 a Bolzano sarà la location di uno speciale spettacolo che metterà al centro della scena il confronto tra la comunicazione moderna e quella passata.
Come funziona la comunicazione oggi? Che cosa si è perso rispetto al passato? Può una banana sostituire la cornetta telefonica?
Gli ospiti di un programma televisivo, un conduttore ed una stravagante regia. Tra reale e assurdo saranno queste le domande al centro dell’irriverente dialogo di “Showmunicando” che vedrà protagonista il conduttore televisivo Michele Mirabella coadiuvato dagli attori del gruppo comico altoatesino Cababoz, che firmeranno anche la regia della serata.
Lo spettacolo verrà introdotto da Paolo Mazzucato, RAI Alto Adige.
Anche in questo caso l’ingresso è libero ed è possibile prenotare il proprio posto numerato allo 0471 210201 o via mail segreteria@upad.it

Chi è Michele Mirabella?
Laureato in lettere e filosofia, si appassiona al teatro e nel 1973 comincia a condurre trasmissioni radiofoniche in RAI. Affianca Massimo Troisi nel film Ricomincio da tre e successivamente partecipa ad una trentina di film, ma è attivo soprattutto come documentarista. Negli anni Novanta trova nella radio la sua vera dimensione ed è a capo di trasmissioni come La luna sul treno, Ma che vuoi, la luna?, Italian Magazzino, Mirabella-Garrani 2000 Sciò. Il vero successo arriva però con la conduzione di Elisir su Rai3 per circa vent’anni. Regista, autore e attore di teatro, radio, cinema e televisione. Docente, saggista e giornalista, Michele Mirabella ha Firmato la regia di oltre cinquanta spettacoli e Dal 2014 è professore all’Università La Sapienza di Roma di Giornalismo e divulgazione scientifica.

Cos’è Cababoz?
Cababoz è un calderone di creatività nato nel 2011, alimentato da venti giovani artisti. Con più di sessanta produzioni inedite, portate in scena dal 2011 al 2015, Cababoz ha risvegliato il mondo della comicità in Alto Adige, calcando i più importanti palchi della Regione, spingendosi a Bologna, in Veneto ed entrando nei cartelloni di L’Arte del Far ridere (con Giobbe Covatta, Milena Vukotic e altri – Bolzano, 2013), Cabarettiamo (con Giuseppe Giacobazzi, Antonio Albanese e Pintus – Trento, 2014) e Altri Percorsi TSB (Bolzano, 2015). La comicità di Cababoz è poi stata spanta a macchia d’olio grazie a Radio Cababoz (in onda nel 2014 su Radio2) e grazie a “Quelli del Venerdì”, rubrica comica sul quotidiano Alto Adige. Dal 2015 Cababoz lavora costantemente per un rinnovamento qualitativo, per poter offrire al suo fedele e nuovo pubblico un 2016 di comicità situazionale, che vada oltre i canoni di comicità commerciale a cui da quasi un ventennio la società si è abituata.

Il programma della manifestazione – 16.11.2019
“La comunicazione è sempre meno un mezzo e sempre più un fine”. Questa premessa è vera o falsa? Abbiamo deciso di metterne sotto inchiesta i vari aspetti della comunicazione coinvolgendo esperti di settori diversi fra loro.
Sabato 16 novembre dalle 9.30 l’aula D1.01 dell’Università di Bolzano sarà la location scelta per “La comunicazione sotto inchiesta”, una vera e propria inchiesta alla comunicazione.
Una commissione formata da Elsa Vesco, Presidente del Tribunale di Bolzano, Alberto Faustini, Direttore del Quotidiano Alto Adige, e Dorothy Zinn, Direttrice del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione e Cultura, esaminerà la deposizione di differenti esperti in settori che vanno dall’architettura alla teologia. Quale sarà l’esito?

I protagonisti delle audizioni

I 4 personaggi che deporranno in commissione saranno:

Giovanni Fornero
Filosofo, saggista. Allievo e continuatore delle opere di Nicola Abbagnano, è autore e coautore dei testi generali di storia della filosofia attualmente più diffusi, alcuni dei quali tradotti anche all’estero. Studioso di bioetica e delle problematiche della laicità, ha scritto taluni volumi che hanno suscitato un ampio dibattito fra gli specialisti del settore. Ultimamente è impegnato in una ricerca sulle questioni del fine vita.

Claudio Lucchin
Architetto, Urbanista. Si è occupato di industrial e graphic design e di progettazione di alcuni allestimenti teatrali. Ha realizzato l’Headquarter CAP a Milano, il nuovo Parco Scientifico e Tecnologico NOI Techpark di Bolzano, due Palazzi del Ghiaccio per le Olimpiadi Invernali di Torino del 2006, il Termovalorizzatore di Bolzano, il Museo della tessitura di Soraga (TN), la sistemazione del Comparto scolastico Don Bosco-Montecassino a Bolzano, la nuova Fiera di Bolzano, il Palazzo del Ghiaccio sempre a Bolzano, la scuola professionale ipogea Hannah Arendt di Bolzano.
A livello urbanistico ha steso il Piano di attuazione per l’area ex Aluminia nella zona industriale di Bolzano ed il Masterplan per l’area di San Pellegrino in val di Fassa (Trento). Nel corso del 2007 è stato consulente del Comune di Bolzano, per la rielaborazione del nuovo Piano urbanistico.

Beniamino Migliucci
Avvocato penalista. Presidente dell’Unione delle Camere Penali dal 2014 al 2018.

Don Paolo Renner
Teologo. Pubblicista. Titolare delle Cattedre di Scienze della Religione e di Teologia Fondamentale presso lo Studio Teologico Accademico di Bressanone, di cui è anche Vice-Preside. Attualmente docente con Cattedre di Teologia delle Religioni e di Istanze Odierne della Teologia Fondamentale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Trento e dal 1994 Direttore dell’Istituto di Scienze Religiose “Centro Studi Teologici” di Bolzano. Dal 2009 dirige l’Istituto per la Giustizia, la Pace e la Salvaguardia del Creato di Bressanone. Esperto di traduzione simultanea in ambito filosofico-teologico, con partecipazione a numerosi convegni specialistici ed editorialista per il Corriere dell’Alto Adige.

A inizio mattinata sarà presente anche Michele Mirabella che firmerà al pubblico il suo nuovo libro “Quando c’è la salute”.

Al termine gli ospiti saranno invitati ad un lunch meeting organizzato nella mensa dell’Università. Anche in questo caso l’ingresso è libero. Per riservare i posti contattare 0471 210 201 o segreteria@upad.it