Rovereto. Secondo concerto di Musica Macchina con Sarah Davachi e kNN

Musica Macchina, ospitata all’Auditorium Melotti di Rovereto, è la rassegna del Centro Servizi Culturali Santa Chiara dedicata all’incontro tra ricerca sonora, musica elettronica sperimentale e arti multimediali, con uno sguardo rivolto ai progetti e alle realtà più interessanti della scena internazionale.
Dopo il successo dell’evento di apertura con Time-Blind di Caterina Barbieri & Ruben Spini e Perceptual Geography di Thomas Ankersmit, la stagione 2019/2020 di Musica Macchina prosegue sabato 9 novembre (ore 21.00, Basement dell’Auditorium “Melotti” di Rovereto) con un nuovo appuntamento, anche questa volta strutturato in una doppia performance. Protagonisti della serata, la compositrice canadese Sarah Davachi (nell’unica data italiana del suo tour europeo) e il polistrumentista napoletano Renato Grieco con il suo progetto solista kNN.
Con una visione compositiva che abbraccia minimalismo, ambient ed elettronica – senza tralasciare un’attrazione per la musica antica – Sarah Davachi ha trovato nella dilatazione delle durate e nella costruzione di strutture armoniche essenziali la chiave per indagare i delicati equilibri e le complessità dello spazio acustico. Di origini canadesi e attualmente residente in California, Davachi ha svolto i suoi primi studi musicali presso il Mills College di Oakland (istituzione famosa per il prestigio di molti dei suoi docenti, tra i quali Alvin Curran, Pauline Oliveros, John Cage e Fred Frith) e sta proseguendo la carriera accademica presso la UCLA.
Gli strumenti coinvolti nelle sue composizioni sono molteplici e di varia natura: dai sintetizzatori analogici alla voce, dagli archi ai legni, con una predilezione per l’organo (ne è un sublime esempio il suo disco del 2018 Gave In Rest) e un recente ritorno al piano (come testimoniano i richiami bachiani dell’album Pale Bloom, 2019).

kNN è il progetto solista di Renato Grieco, contrabbassista, compositore e performer napoletano, già parte del duo elettroacustico Les Énervés (con Giulio Nocera) e coinvolto in numerose collaborazioni in ambito improvvisativo e acusmatico. La sua singolare poetica, che mette in relazione diverse esperienze acustiche non legate necessariamente al suono/musica, è evidente nello straniante universo di suoni e musiche non identificabili racchiuso in Alta Moda Animale, il suo sorprendente esordio solista nella forma album, pubblicato nel 2019 dalla label pseudomagica.

Per partecipare è previsto un biglietto di ingresso al costo di 5 Euro.

Foto, Davachi/c-Dicky Bahto.  

 

 

 

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La coralità popolare ha un futuro? Due giorni a Pergine Valsugana

La vitalità del canto popolare cresciuto nel solco della tradizione e oggi al centro di…

6 minuti ago

Daniel Schölzhorn wurde erneut zum Obmann der HGJ gewählt

Bozen – Mit der Wahl des Obmannes hat die Hoteliers- und Gastwirtejugend (HGJ) die Wahl…

2 ore ago

Merano. Padel, un esempio da replicare

Giovedì 2 maggio il sindaco Dario Dal Medico ha ricevuto in municipio la visita ufficiale…

5 ore ago

59. KFS-Landesversammlung WERTE

Gestern Vormittag wurde in der Conference Hall der Salewa Bozen die jährliche Landesversammlung des Katholischen…

8 ore ago

Hotel Masatsch, ammodernamento della struttura gestita da Lebenshilfe

L'Hotel Masatsch di Pianizza di Sopra (Caldaro) è di proprietà della Provincia ed è stato…

11 ore ago

SVP-Obmannschaft: Dieter Steger folgt auf Philipp Achammer

Dieter Steger und Philipp Achammer/c-Oliver Oppitz photography Antonio Tajani/c-Oliver Oppitz photography Waltraud Deeg, Verena Tröger…

19 ore ago