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TRANSART CONCLUDE LA SUA 19° EDIZIONE CON UN BILANCIO PROMETTENTE1 min read

5 Ottobre 2019 < 1 min read

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TRANSART CONCLUDE LA SUA 19° EDIZIONE CON UN BILANCIO PROMETTENTE1 min read

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C’ È UN NUOVO PUBBLICO ALTOATESINO, ED È ASSETATO DI CULTURA CONTEMPORANEA. 

Un’arte potente, senza compromessi e che affonda le sue radici nella contemporaneità. Di nuovo TRANSART ha saputo trasformare l’Alto Adige in un telescopio puntato verso il futuro e nell’intimo dell’animo umano.
Quest’edizione del festival di cultura contemporanea altoatesino è stata una delle edizioni di maggior successo dalla sua nascita nel 2001. È cresciuto il pubblico, ed è aumentata ulteriormente l’attenzione di cui questa rassegna gode ormai da anni, e questo grazie ad importanti sinergie con le principali istituzioni culturali della provincia, come le VBB, Museion, il Südtiroler Künstlerbund e molte altre. Ma soprattutto Transart e riuscito nuovamente a coinvolgere in maniera evidente ed efficace le realtà produttive più all’avanguardia del nostro territorio, come Niederstätter, storico sostenitore che quest’anno ha accolto nella sua sede la miracolosa performance acrobatica della compagnia australiana Circa, o Alperia, Pichler Project, Dr. Schär, Fondazione Antonio Dalle Nogare e Holz Pichler solo per citarne alcune.
Transart ha dimostrato anche quest’anno che il pubblico altoatesino ha fame e sete di novità, vuole confrontarsi con l’inaudito, e lo fa con grande apertura mentale.
Il festival grazie agli artisti invitati ha restituito un quadro potente della contemporaneità e della natura, la natura dell’essere umano (All the Good, Humans, Running Piece, Voices Appeared), la natura nei suoi preoccupanti cambiamenti (Polar Force, Hotel Paradiso, Wind Pressure Concert), la natura dell’ascolto con Inaudito ed infine la natura nel senso più ampio e fantasioso del termine (The Magic Power of The North, Skull Ark, Agorà, Florae).
Il prossimo anno Transart raggiunge il traguardo della ventesima edizione e lo fa con la convinzione che la cultura, soprattutto quella contemporanea, ci riguarda tutti da vicino.