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Trento. Al via la XXII edizione del Religion Today Film Festival

30 Settembre 2019

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Trento. Al via la XXII edizione del Religion Today Film Festival

Il programma della rassegna è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Alberto Beltrami, presidente dell’associazione Bianconero, Andrea Morghen, direttore artistico del Religion Today Film Festival, don Cristiano Bettega, delegato vescovile dell’Area Testimonianza e Impegno Sociale, Lia Giovanazzi Beltrami, fondatrice della manifestazione e del gruppo “Donne di Fede per la Pace”, Katia Malatesta, responsabile attività scolastiche e della rivista REC del Religion Today Film Festival, e Massimiliano Pilati, presidente del Forum Trentino per la pace e i diritti umani.
Per una settimana, dal 2 al 10 ottobre, il festival sarà dedicato all’arte del cinema e a quella, ancor più delicata, della convivenza e del confronto, con un’attenzione particolare ai temi della missione e del volontariato, tanto cari alla realtà trentina. Saranno 57 i film, provenienti da 34 paesi diversi e selezionati tra più di 1700 iscrizioni, che animeranno il Teatro San Marco di Trento e tante altre sale in regione.
“Il Festival è una vera e propria esperienza unica di condivisione, scoperta e dialogo” ha raccontato il direttore artistico Andrea Morghen, “siamo fieri dell’alto numero di iscrizioni e della qualità dei film raggiunta quest’anno”.
Sarà il tema della “missione” il protagonista di questa edizione del Festival: i missionari stessi accompagneranno gli eventi, commenteranno i film e si confronteranno con la cittadinanza.
Spetterà a Villa Margon il compito di aprire il festival, mercoledì 2 ottobre, mentre le proiezioni dei film cominceranno giovedì 3 ottobre al Teatro San Marco di Trento, al Liceo da Vinci e all’Arcivescovile di Trento, al Liceo Martini di Mezzolombardo, ma anche a Borgo, Pergine e Arco. Proprio per mantenersi vicino ai giovani il Festival si concluderà anche con la proiezione, agli studenti di Bolzano, del premiato “Il Vizio della Speranza”, delicato film che racconta della tratta delle donne nigeriane in Italia.