Bolzano. Due bolzanini in manette per detenzione di stupefacenti

Domenica scorsa gli Agenti della Squadra Mobile assieme agli operatori della locale Squadra Volante hanno effettuato dei controlli a “campione” presso il casello autostradale di Bolzano Sud dell’autostrada A-22. Durante le operazioni di controllo gli Agenti hanno fermato un’utilitaria di colore oro la cui conducente, alla vista degli operatori di Polizia, tentava repentinamente di spostarsi di corsia per evitare il controllo. Gli Agenti dopo aver fermato l’autoveicolo hanno accertato che la conducente (di anni 47 M.D. le sue iniziali) era stata denunciata per oltraggio a P.U. Stranamente la donna, senza che alcuno ne avesse fatto esplicita richiesta, ha fornito agli Agenti una serie di indicazioni circa la sua provenienza e destinazione, insospettendo non poco i poliziotti. Oltre a lei, è stato identificato anche suo di 26 anni, C.M. le sue iniziali, il quale però ha dichiarato di aver passato il pomeriggio in luoghi e circostanze diverse da quelle fornite dalla madre.
Così i due, madre e figlio, sono stati accompagnati in Questura per un controllo più approfondito. Naturalmente è stata anche esaminata l’autovettura, all’interno della quale gli Agenti hanno circa 285 grammi di eroina e 55 grammi di cocaina occultati. Oltre all’auto, è stata effettuata anche una perquisizione locale all’interno dell’abitazione della donna, dove i poliziotti hanno sequestrato due bilancini di precisione. Presso l’abitazione del figlio non sono state trovate sostanze stupefacenti.
Entrambi sono stati arrestati. La donna è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Spini di Gardolo (TN), mentre per il giovane il magistrato ha disposto gli arresti domiciliari.