Il Circuito regionale della danza si ferma a Riva del Garda

Nuovo appuntamento con il Circuito Regionale della danza organizzato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara. Martedì 29 gennaio 2019 la Sala Garda – Palazzo dei Congressi di Riva del Garda ospiterà «theKITCHENtheory», spettacolo portato in scena dalla DaCru Dance Company. Un’opera ideata e diretta da Marisa Ragazzo, che ne ha curato anche le coreografie insieme a Omid Ighanì.
Il primo luogo da raggiungere al mattino e l’ultimo da visitare prima di andare a dormire.
Una zona di transito vivace o solitaria ma sempre e comunque piena di odori, ricordi, sensazioni, attese e infiniti stati sospesi. La stanza delle parole: escono dalla bocca come dervisci rotanti, capaci di schivare, sfiorando dolcemente o conficcarsi come lame. La cucina è l’area prescelta per affondare i denti e i sensi in preziosi nutrimenti ma soprattutto è lo spazio dove si parla.
La compagnia DaCruDanceCompany mette in scena un racconto teatrale, costruito su un linguaggio tecnico dei danzatori pulito e virtuoso, a cui si affianca una forza interpretativa e scenica, umana, comunicativa ed emozionante. Le danze urbane difficilmente, per loro stessa natura, trovano una collocazione immediata sul palcoscenico: quest’opera, così come tutte le produzioni della compagnia, tende a sottolineare e a dimostrare quanto, oggi, il suo linguaggio sia in costante evoluzione fino al punto da diventare comprensibile, fruibile, drammaturgica, emozionante e onirica, e di fatto fortemente legata al teatro.
Martedì 29 gennaio, sul palco della Sala Garda – Palazzo dei Congressi di Riva del Garda saliranno i danzatori Omid Ighanì, Samar Khorwash, Alessandro Marconcini, Serena Stefani, Claudia Taloni e Tiziano Vecchi. Lo spettacolo è stato realizzato con il sostegno di Centro Danza Canal / Teatro del Canal Madrid e Compagnia Naturalis Labor, in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
La DaCru Dance Company è nata nel 1996 dall’unione artistica di due danzatori e coreografi tra i più rappresentativi del panorama della danza urbana italiana: Marisa Ragazzo e Omid Ighani. La loro gestualità affascina le nuove generazioni per il contesto culturale e artistico al quale esse sentono di appartenere e, al contempo, giunge veloce anche ad un pubblico adulto ed eterogeneo, di certo catturato anche dalla scelta musicale, eclettica e dotata di immediatezza comunicativa.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

È una questione di civiltà, libertà, rispetto

La SGBCISL nella giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia del 17 maggio…

60 minuti ago

Firmato l’accordo sui tirocini tra Provincia e Università di Innsbruck

Gli studenti dell'Università “Leopold Franzens” di Innsbruck potranno continuare a svolgere il tirocinio curricolare nell'Amministrazione…

4 ore ago

Studente della Scuola alberghiera Ritz vince la Combiguru challenge

Samuel Gerardo Triano allievo della classe quarta – caratterizzazione enogastronomia dell’Alto Adige/Südtirol – della Scuola professionale…

7 ore ago

“Women in Art – Artiste a Merano” a Palais Mamming Musueum

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei domenica 19 maggio 2024 a Palais Mamming verranno…

19 ore ago

Gennaccaro incontra la Consigliera di Parità Brigitte Hofer, “Tematiche importanti. No al mobbing, no alle discriminazioni”.

Questa mattina la Consigliera di Parità Brigitte Hofer ha fatto visita al vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano…

20 ore ago

A 15 aziende il Premio Economia Alto Adige 2024

Questa mattina, presso il salone d’onore del Palazzo Mercantile, il Presidente della Provincia autonoma di…

20 ore ago