Merano. Il club est ovest si ritira dal progetto Bersaglio

A seguito di una risposta del Comune di Merano ad una domanda ufficiale da parte dell’ost west club est ovest, in cui si comunicava che ancora non è stato trovato un accordo fra le associazioni sportive SCM e ASM sul destino dell’ex “Bersaglio”, l’associazione culturale ha preso la decisione di perseguire nuove strade – fanno sapere i responsabili del club est ovest in una nota.
Da più di quattro anni l’ost west club est ovest è alla ricerca di una nuova sede e da più parti è stata fatta la proposta di animare il cadente edificio del “Bersaglio”. Riguardo alla sua ristrutturazione sono stati condotti innumerevoli colloqui fra l’ost west club est ovest, lo Sportclub Meran, il Comune di Merano e la Provincia di Bolzano – si legge nel comunicato dei responsabili del club meranese, i quali evidenziano che il Comune di Merano avrebbe comunicato club est ovest che, nonostante i numerosi sforzi compiuti da parte del Comune stesso, le due società sportive SCM e ASM ancora si trovano su fronti contrapposti.
L’ost west club est ovest non può che rimettersi alle decisioni delle due società e non ha alcuna influenza su eventuali decisioni del Comune, volte a trovare finalmente una soluzione.
Poiché non sembrano profilarsi progressi di sorta nel prossimo futuro, il direttivo dell’ost west club est ovest ha preso la decisione di ritirarsi dal progetto “Bersaglio.”
Da diversi anni il Comune ha dato conferma all’associazione culturale di quanto il suo trasloco in una sede più ampia e adeguata sia nell’interesse della collettività. È con profonda delusione che l’associazione prende ora atto del fatto che le annose trattative non abbiano portato ad alcun risultato. Constata inoltre amaramente che, con il fallimento di questo progetto, si condanna di fatto un edificio di generale interesse storico per la città ad un inevitabile deterioramento.
Con oltre 250 manifestazioni culturali all’anno, l’ost west club est ovest è riuscito in pochi anni a diventare uno dei punti di ritrovo più vivaci ed attivi della Provincia, capace di coinvolgere diverse generazioni e diversi gruppi linguistici, nonché oltre 100 aiutanti volontari.
Da oggi si inizia nuovamente a cercare una sede adeguata per la più grande associazione culturale della città, che ad oggi conta oltre 6500 iscritti– concludono i responsabili del noto club della città di cura.