Bolzano. Due minorenni tentano di rubare in un’abitazione, arrestate

Il 28 novembre la Polizia di Stato ha arrestato due ragazze minorenni, già gravate da numerosi precedenti penali e di polizia, poiché responsabili del delitto di tentato furto aggravato in abitazione.
Alle ore 11.30 circa è giunta alla polizia la segnalazione di un furto in atto presso una un’abitazione del quartiere Gries. I poliziotti si sono subito mobilitati e giunti sul luogo hanno constatato che la vittima del reato aveva già bloccato una delle due responsabili, mentre la complice era riuscita a far perdere le proprie tracce. Come riferito alla polizia dal proprietario dell’appartamento, mentre si trovava in casa avrebbe sentito alcuni colpi provenire dal piano terra, seguiti da un rumore di vetri infranti. Insospettito, si sarebbe affacciato al balcone per capire cosa stesse accadendo, notando due ragazze, una delle quali con in mano una grossa pietra.
L’uomo inseguendole è riuscito a bloccarne una, chiamando contemporaneamente il 112. Questa, sottoposta a controllo da parte dei poliziotti, è stata trovata in possesso di un cacciavite di grosse dimensioni, occultato all’interno dello zaino che portava con sé e utilizzato con molta probabilità in precedenza per forzare la porta d’ingresso dell’appartamento in questione.
Inoltre, l’uomo ha fornito agli agenti intervenuti una dettagliata descrizione della complice fuggitiva. Diramate le ricerche dalla Sala Operativa, un’altra pattuglia della Squadra Volante pochi minuti dopo ha rintracciato nei pressi di via Druso, una ragazza perfettamente corrispondente all’identikit fornito dal proprietario dell’appartamento, in quanto era stata vista scavalcare una recinzione e avvicinarsi ad una bicicletta con fare sospetto.
Le due giovani fuggite pochi giorni prima da una comunità del nord Italia in cui erano temporaneamente collocate, sono state dichiarate in stato di arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotte presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Treviso.