Bolzano, Installatori di impianti FER, formazione obbligatoria, serata CNA-SHV

Scatta l’obbligo di corsi formativi di 16 ore. Sostegno dalla Provincia

Scatta la formazione obbligatoria di 16 ore per gli installatori di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile (FER). Gli artigiani che non seguiranno i corsi, potrebbero incorrere in pesanti sanzioni e rimarrebbero esclusi dagli appalti pubblici per questo tipo di attività. È quanto emerso ieri (29 novembre 2018) dalla serata informativa organizzata dall’Unione Installazione Impianti di CNA-SHV, presieduta da Andrea Vecchiato, in collaborazione con Novalux, nella sede dell’azienda di forniture elettriche di via Avogadro a Bolzano, con la quale l’associazione ha rafforzato la collaborazione per organizzare periodicamente eventi formativi rivolti agli artigiani.
Dopo i saluti di Alessandro Ruvidotti, titolare di Novalux, è intervenuto Claudio Corrarati, presidente di CNA-SHV che ha chiarito come l’obbligo imposto da questa nuova norma anziché essere accolto come un’imposizione può più opportunamente essere occasione favorevole per valorizzare il proprio impegno formativo sia nelle tariffe applicate ai privati sia per quanto concerne la certificazione per le gare d’appalto pubbliche
L’obbligo delle 16 ore di formazione- ha chiarito Gianni Sarti, funzionario di CNA-SHV – vale per gli installatori già iscritti alla Camera di Commercio e quindi in possesso di tutti i requisiti necessari per esercitare la professione. L’obbligo formativo dovrà essere rispettato entro il 31 dicembre 2019. Sono quattro le categorie di impianti coinvolte: impianti fotovoltaici, che riguardano gli elettricisti; pompe di calore, che riguardano elettricisti e in parte idraulici; impianti a biomasse e impianti di solare termico che coinvolgono gli idraulici. La Provincia, ha recepito la legge nazionale predisponendo apposite linee guida.

Foto. Serata informativa CNA-SHV per installatori di impianti FER alla Novalux