Scartati i sistemi porta a porta per insufficienza di spazio e l’installazione di eco compattatori. La raccolta dei rifiuti in centro città, riguardante circa 3.000 utenze, sarà migliorata. I cassonetti nei cortili, negli androni, nei vecchi sottoscala, negli stretti corridoi non trovano spazio sufficiente per essere collocati. Lo studio, effettuato dai tecnici, stabilisce che in oltre la metà degli edifici del centro storico e della zona a traffico limitato non si possono mettere i bidoncini per residuo e umido che, in base al progetto iniziale, sarebbero stati raccolti dagli addetti Seab dotati di una chiave speciale per entrare negli edifici. Scartata anche la seconda soluzione considerata. Si era pensato a degli eco-compattatori installati nel centro storico, perché troppo ingombranti e rumorosi. La Giunta comunale nella sua ultima seduta ha deciso di aumentare la raccolta fatta con i camion per le vie, con un preciso calendario di “tappe orarie”. Il progetto prevede di aggiungere ai 3 giorni in settimana di raccolta di residuo e umido, la presenza sempre per 3 giorni settimanali e in orari prestabiliti di un’Ecomobile, dove in 5 diversi punti del centro storico, si potranno portare i sacchetti di umido e residuo.
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