Alto Adige. Scolari allo “Space Camp”, a San Valentino in Campo, studiano e giocano con le stelle

Dopo il successo dell’anno scorso, il Planetarium Alto Adige e il Jugenddienst Bozen Land hanno ripetuto lo Space Camp. La manifestazione, interamente dedicata all’astronomia, si è svolta presso San Valentino in Campo. L’offerta estiva era rivolta a 24 scolari e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che nell’arco di una settimana si sono dedicati al tema dell’astronomia, hanno costruito razzi, guidato un vero rover marziano e disegnato una carta stellare. Ogni serata i giovani astronomi hanno osservato il cielo notturno e tenuto un diario nel quale hanno annotato le loro osservazioni sulle lune di giove prima di accomodarsi per la notte nella palestra della scuola elementare di San Valentino. In programma c’erano anche un’escursione nel parco avventura di Caldaro, diversi giochi e un sacco di divertimento.

 “Con lo Space Camp possiamo offrire un programma che non è orientato solamente al divertimento, ma che è una buona occasione per i bambini e per i giovani di conoscere l’astronomia”, ha detto la presidente del Jugenddienst Bozen Land Barbara Wild in occasione della sua visita allo Space Camp, contenta della stretta collaborazione con il Planetarium Alto Adige. “È una grande gioia osservare i nostri piccoli ospiti che con entusiasmo si dedicano ai segreti dell’universo”, ha aggiunto Luca Ciprari del Planetarium Alto Adige. “Lo Space Camp è una buona occasione per avvicinare i più piccoli al tema, tant’è che molto di loro ci vengono a trovare più tardi con le loro famiglie”, così Ciprari.

Foto, San Valentino in Campo, i giovani partecipanti a Space Camp (Copyright Jugenddienst Bozen Land)