La lista è pronta ma l’ufficialità si avrà probabilmente sabato. Capolista Ennio Chiodi, giornalista professionista in pensione, direttore del Tg3 per il biennio 1998 – 2000. Seguono gli amministratori locali, Renato Stancher vicesindaco di Brunico e volto storico del centrodestra, Luigi Tava assessore a Ora ed ex esponente del Pd, quindi Roberto Bizzo al quarto posto. Bizzo alle precedenti elezioni provinciali si era classificato secondo, dopo Tommasini con 5399 preferenze. Dichiarò che se avesse candidato non sarebbe stato capolista, per non togliere spazio ad altri, ma la sua presenza in lista testimonia il suo ruolo di promotore dell’iniziativa di “Noi per l’Alto Adige”, esperienza volta ad espandersi ad altri movimenti. Ai quattro uomini del primo blocco seguono quatto donne per riequilibrare le quote rosa. Quindi, Miriam Canestrini vicepresidente di Oltrisarco Aslago, Debora Pasquazzo consigliera comunale di Laives, la meranese Nicole Nitsch e la”fittiana” Stefania Cito. Completano la testa di lista di dodici candidati il coordinatore del movimento Luca Bertolini di Appiano, l’ex Forza Italia Enrico Lillo (con il movimento Conservatori e Riformisti), il consigliere di Gries Alex Profaiser e Lucia Baldo di Cortina all’Adige. Tra i candidati di Bolzano c’è anche Claudio Volanti (sindacalista Anaao) e Alessandro Profaiser. Non candidano i bolzanini Mauro Randi e l’assessora comunale Monica Franch, perché “troppo impegnati”. Entro il 5 settembre saranno raccolte le 500 sottoscrizioni e quindi apertura ufficiale della campagna elettorale.
In foto, Roberto Bizzo