Bolzano. Olimpiadi, Cortina formalizzata candidatura, decide il governo domani

Cortina d’Ampezzo, Milano e Torino, quale candidatura a sede per le Olimpiadi 2026 avrà la meglio?
In corsa per le Olimpiadi invernali del 2026 anche Milano, Torino, Graz, Calgary (Canada), Erzurum (Turchia), Sappporo (Giappone). Consegnato ieri al Coni il dossier per la partecipazione di Cortina alla candidatura a sede di Giochi 2026dal governatore Zaia , dopo l’incontro con il collega di partito Giancarlo Giorgetti sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport. Le tre candidature italiane saranno domani valutate dal consiglio dei Ministri. La candidatura di Cortina, oltre che dal Trentino Alto Adige, è sostenuta con grande convinzione dal governatore veneto Luca Zaia il quale da ieri può contare sull’assist giunto a sorpresa del ministro dei Rapporti con il Parlamento, il veneto-trentino Riccardo Fraccaro. Alle valutazioni di carattere tecnico sulla candidatura di Cortina qualcuno ha osservato che anche quelle politiche non mancheranno di avere la loro incidenza. Tuttavia, ha ribadito Fraccaro, “ogni valutazione dovrà tener conto delle compatibilità costi/benefici dell’evento”. L’ultima parola, secondo procedura, spetta al Coni benché il presidente Gianni Malagò abbia sempre sostenuto che alla decisione concorrono” tre gambe, Coni, enti locali e governo.”

In foto, Luca Zaia governatore Regione Veneto