Bolzano. 450 studenti in tour a scoprire l’energia green

Sono più di 450 le ragazze e i ragazzi che hanno preso parte a enertour 4 schools, le visite guidate su energia ed efficienza energetica per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Alto Adige. I tour per avvicinare i ragazzi al mondo delle tecnologie green, organizzati da IDM Alto Adige e dalla Fondazione Cassa di Risparmio e arrivati alla quarta edizione, hanno cambiato formula: sono stati proposti due pacchetti incentrati rispettivamente su innovazione ed energia.
Non si sono fatte intimorire dal rumore delle turbine le classi che hanno aderito ai tour “energia”: accompagnate da esperti hanno appreso come si produce energia da fonti sostenibili visitando la centrale idroelettrica di Eisackwerk a Rio Pusteria e l’impianto di teleriscaldamento a biomassa di Varna gestito da ASM Bressanone, per la prima volta mete dell’iniziativa. La silenziosità dei bus a idrogeno ha, invece, accompagnato le tredici classi che hanno aderito ai tour “innovazione”. Meta delle visite sono state due strutture bolzanine che contribuiscono a innovare il settore energetico: il centro per l’idrogeno H2 Alto Adige e il NOI Techpark.
Ogni tour è stato introdotto da una panoramica sul sistema energetico altoatesino. In questo modo, oltre a osservare gli aspetti pratici e tecnici dei processi, i ragazzi hanno conosciuto meglio il contesto in cui operano le strutture visitate. «Le energie rinnovabili sono un ambito d’eccellenza dell’Alto Adige. Perché le nostre competenze possano essere all’avanguardia anche in futuro, è fondamentale informare i ragazzi e avvicinarli a un possibile settore di studio e impiego», sottolinea Stefano Dal Savio, coordinatore dell’Ecosystem Energy & Environment di IDM.
Sono dello stesso avviso anche gli insegnanti che hanno preso parte con le loro classi ai diciannove tour svoltisi nell’anno scolastico 2017/18. «Le iniziative proposte da enertour 4 schools hanno il grande merito di far conoscere agli alunni delle scuole le ricchezze tecnologiche e professionali presenti in Alto Adige; inoltre tali iniziative permettono ai ragazzi di instaurare un primo contatto con quello che potrebbe essere la loro scelta di vita professionale o il loro futuro posto di lavoro», osserva Alessandro Lombino, insegnante all‘Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Galileo Galilei” di Bolzano.

In foto. Visite guidate

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