L’orsa aveva aggredito e ferito due persone e conseguentemente il presidente Rossi ne aveva disposto l’abbattimento. Il procuratore Marco Gallina ha richiesto l’archiviazione del fascicolo contro ignoti per l’uccisione di Kj2. L’inchiesta era stata aperta a Trento nell’agosto 2017 sull’abbattimento dell’orsa Kj2, avvenuto la sera del 12 agosto scorso, in attuazione di un’ordinanza del presidente della Provincia autonoma, Ugo Rossi, dopo che il plantigrado aveva ferito un uomo nel luglio dello stesso anno e un altro nel 2015. L’ordinanza era stata motivata dalla pericolosità dell’animale e la Procura aveva aperto autonomamente il fascicolo. Successivamente diverse associazioni animaliste avevano avanzato degli esposti. La richiesta di archiviazione, sulla quale ora dovrà decidere il Gup si basa sul principio di “necessità,” che prescinde dal fatto che la condizione di pericolo non fosse contingente all’uccisione. L’ipotesi di reato risponde all’articolo 544 bis del codice penale, secondo il quale “chiunque per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni.”
Foto, Ugo Rossi, Presidente della provincia Autonoma di Trento
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