Music for Hope per zebra.Support: il concerto di beneficenza con Aeham Ahmad e Ganes per avviare un nuovo progetto oew

La musica supera le frontiere e unisce ciò che a prima vista ha poco in comune. La musica dona speranza ed è per questo che è stata il tema principale del concerto di beneficenza MUSIC FOR HOPE, presso il Teatro Cristallo di Bolzano, al quale l’oew – Organizzazione per Un mondo solidale ha invitato l’intera comunità il 2 novembre. Il pianista siriano Aeham Ahmad, egli stesso un rifugiato che vive in Germania, e il trio ladino tutto al femminile Ganes fanno sì che i loro stili musicali particolari e unici si uniscano per formare un armonioso insieme. Il ricavato sarà devoluto al nuovo progetto dell’oew «zebra.Support» che in questa occasione è stato presentato al pubblico.

«Il valore di una società si riconosce da come tratta i più deboli», dice Marlene Schuen. «Proprio nei tempi in cui viviamo dobbiamo alzare le nostre voci – tutti insieme – e dare un esempio di solidarietà e speranza. Attraverso la musica vorremo mostrare ciò che abbiamo in comune, che è molto più di quanto ci separi.» Insieme alla sorella Elisabeth e alla cugina Maria Moling, Marlene fa parte del trio musicale badiota Ganes, che ha pubblicato il suo quinto album nel 2016.

Ad accompagnare le tre donne sul palco del Teatro Cristallo è Aeham Ahmad. Il «Leggendario Pianista di Yarmouk», una città alle porte di Damasco, è celebre nel mondo perché, con tenacia e costanza, suonava il pianoforte in strada, per i suoi concittadini, trascinandolo con il carretto dello zio fruttivendolo. Rifugiato in Germania, è da lì che trasmette il suo messaggio di speranza attraverso concerti e workshop.

Il ricavato dell’evento sarà devoluto a un nuovo progetto dell’oew: zebra.Support. L’idea si basa su un’altra iniziativa dell’oew che, da quattro anni, riscuote molto successo: zebra, il giornale di strada per l’Alto Adige. Tra i*le venditori*trici, la percentuale di rifugiati è in aumento, è tante delle oltre 60 persone che ricavano un piccolo guadagno dalla vendita del giornale, in questo momento sono senza dimora. È proprio qui che entra in gioco il progetto zebra.Support, inaugurato proprio con il concerto di beneficenza MUSIC FOR HOPE.

Matthäus Kircher, direttore dell’oew, spiega l’idea concreta iniziale: «Con zebra.Support offriamo un aiuto veloce e semplice ai senzatetto e ai venditori e alle venditrici in situazioni d’emergenza.» Un ulteriore obiettivo del progetto è la promozione e integrazione nel mercato di lavoro altoatesino di venditori*trici che lavorano per zebra da tanti anni. «Alcuni lavorano con noi sin dall’inizio. Hanno talento e potenziale.» Tramite zebra.Support, l’oew vorrebbe far sì che la vendita del giornale di strada rimanga una soluzione temporanea per le persone, tentando di aprire però le porte della comunità altoatesina anche alle persone in difficoltà. Secondo Kircher, a lungo termine il progetto aiuterebbe a creare nuove prospettive. La lista d’attesa di persone che vorrebbero vendere zebra. È lunga e bisognerebbe creare dell’opportunità anche per loro.

«Come primo passo bisogna puntare a una collaborazione più stretta tra i vari interlocutori del sistema sociale nella provincia», afferma il responsabile di progetto dell’oew, Adrian Luncke. Bisognerebbe informare i*le venditori*trici delle offerte e possibilità esistenti e offrire sostegno laddove la richiesta è stringente. Per questo motivo il progetto è suddiviso in tre componenti: «zebra.Help» offre un aiuto semplice e veloce per chi si trova in una situazione di emergenza, «zebra.Academy» promuove la formazione e l’integrazione nel mondo del lavoro, e con «zebra.Understanding» sarà possibile creare una coscienza pubblica, informando la popolazione tramite campagne e workshop.

Da due mesi un nuovo collaboratore dell’oew, Alessio Giordano, si occupa esclusivamente dell’accompagnamento di chi vende zebra. E sottolinea: «La vendita del giornale di strada rappresenta un’occasione importante per stabilire un primo contatto con la gente in Alto Adige e per dare un aiuto temporaneo nelle situazioni di vita difficoltose. Per quanto riguarda l’inclusione sostenibile nel mondo del lavoro e quindi nella società, però, il progetto raggiunge presto i suoi limiti.» Pertanto, zebra.Support rappresenta il passo successivo rispetto al progetto sociale del giornale di strada, assumendo una funzione di ponte tramite il pacchetto di misure che fornisce, con l’obiettivo dell’inclusione efficace, spiega Giordano.

Tolleranza e solidarietà, ecco i valori per i quali gli artisti di MUSIC FOR HOPE hanno fatto da portavoce. Con i loro stili di musica così individuali e diversi, Aeham Ahmad e Ganes hanno emozionato le persone nella sala del Teatro Cristallo ed emesso un forte segno di speranza. Con il ricavato del concerto è stato messo in moto il nuovo progetto dell’oew zebra.Support. Da subito, è possibile sostenere il progetto tramite donazioni all’oew (Cassa di Risparmio dell’Alto Adige, Iban: IT 93 H060 4558 2200 0000 5004 219, causale: «zebra.Support»).

In foto: il pianista siriano Aeham Ahmad

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