Capitale italiana della cultura, Merano si presenta a “LuBeC 2017”

Pianificazione turistica e culturale e qualità della vita: è stato questo il tema principale della tredicesima edizione di LuBeC, il convegno su beni culturali, turismo e innovazione svoltosi presso il Real Collegio di Lucca il 12 e 13 ottobre scorsi. Al congresso prendono parte tutti i rappresentanti delle città riunite nella Rete delle Città della Cultura. Per l’Amministrazione comunale di Merano sono intervenuti il vicesindaco Andrea Rossi e la direttrice della Ripartizione cultura del Comune Barbara Nesticò.

Il convegno vale ogni anno come occasione per tracciare un breve bilancio dei progetti comuni realizzati e per pianificarne di nuovi. Ma poiché molte della città aderenti alla Rete hanno anche presentato la propria candidatura come capitale italiana della cultura 2020, la due-giorni di Lucca ha offerto anche la possibilità per un fitto scambio di informazioni fra cittadine concorrenti. Come già riferito Merano – per l’ambito titolo messo in palio dal Ministero dei beni culturali – si confronta con altre 30 realtà italiane Agrigento, Bellano, Benevento, Bitonto, Casale Monferrato, Ceglie Messapica, Cuneo, Fasano, Foligno, Gallipoli, Lanciano, Macerata, Messina, Montepulciano, Noto, Nuoro, Oristano, Parma, Piacenza, Pietrasanta, Pieve di Cadore, Prato, Ragusa, Ravello, Reggio Emilia, Scandiano, Telese Terme, Teramo, Treviso und Vibo Valentia.

Il vicesindaco Andrea Rossi ha colto a Lucca l’opportunità per ribadire le peculiarità della città del Passirio e chiarire le ragioni che hanno spinto la Giunta comunale di Merano a partecipare al concorso. “È soltanto qui, infatti, in una città che rappresenta equamente i due gruppi linguistici maggioritari di questa terra, che la cultura italiana quotidianamente dialoga con quella tedesca, con quella europea. Contaminando e facendosi contaminare. Contrasti e incontri, dialogo e ponte: con questa visione Merano intende promuoversi come capitale italiana della cultura”, ha ribadito Rossi.

A fine ottobre saranno resi noti i nomi delle città che hanno superato la prima selezione. Se Merano dovesse risultare fra le prime dieci in lizza per il titolo, amministratori e dirigenti meranesi dovranno affrontare un colloquio dinanzi alla commissione giudicante. La città vincitrice verrà ufficializzata a gennaio 2018.

In foto: Andrea Rossi

 

 

 

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