Politica Ultime Notizie

SVP vota fiducia posta dal governo alla Camera sul decreto per il Mezzogiorno

1 Agosto 2017

author:

SVP vota fiducia posta dal governo alla Camera sul decreto per il Mezzogiorno

 “I deputati della SVP e delle Minoranze Linguistiche hanno votato la fiducia posta dal governo alla Camera sul decreto relativo al Mezzogiorno, che contiene alcune modifiche sostenute e presentate dalla SVP al Senato su aspetti di particolare rilievo per le autonomie”. E’ quanto afferma Daniel Alfreider, presidente dei deputati della SVP e delle Minoranze Linguistiche in mnome di colleghi Gebhard, Schullian e Plangger.

“Aspetto fondamentale sul quale i parlamentari delle Autonomie hanno lavorato al Senato, di concerto con quelli alla Camera –osserva Alfreider- è la  misura che esclude dalla definizione di enti strumentali, i Corpi volontari dei vigili del fuoco. L’articolo 8 del provvedimento, come da noi proposto, esclude i Corpi volontari dei vigili del fuoco dall’applicazione delle disposizioni relative agli enti strumentali delle regioni e degli enti locali di cui all’art.11-bis del D.Lgs. 118/2011, in ordine all’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio.  Abbiamo ottenuto così che le regioni e gli enti locali siano esonerati dall’obbligo di includere nel proprio bilancio consolidato i bilanci di tali Corpi. Tutti noi riconosciamo il ruolo e le funzioni di primaria importanza dei Vigili del Fuoco, in primo luogo nei nostri territori, a tutela delle esigenze di salvaguardia ambientale, delle nostre zone di periferia e soprattutto della sicurezza e del soccorso dei cittadini. In questa prospettiva le modifiche introdotte costituiscono sono un importante passo”.

“Con le modifiche proposte dalle autonomie e da altri gruppi e a –sostiene Alfreider- è stato eliminato l’obbligo per le aziende di trasporto che hanno definito il proprio modello organizzativo sulla base della gestione delle attività di marketing e di pianificazione delle linee di viaggio con propria piattaforma on line, affidando a imprese partner e locali  l’attività di trasporto vero e proprio. In primo luogo, come è noto, tale modello è stato proposto da alcune compagnie in europa. Le norme introdotte con la recente manovra correttiva di bilancio avevano di fatto reso impossibile tale organizzazione di impresa, precludendo l’autorizzazione ad operare per per i raggruppamenti di impresa la cui capogruppo non abbia come attività principale il trasporto vero e proprio. Ora si concede una proroga delle attività delle aziende fino al 31 gennaio 2018  (rispetto al 31 dicembre 2017) e  si prevede che contestualmente ed entro il 30 ottobre 2017 il ministero dei Trasporti avvii il confronto al fine di individuare i principi e i criteri per il riordino della disciplina dei servizi automobilistici interregionali. Dunque –prosegue Alfreider- nel decreto Mezzogiorno, come ha giustamente affermato il Presidente della Commissione Affari Costituzionali Mazziotti Di Celso, cui va il nostro apprezzamento e la condivisione del medesimo obiettivo, il quale aveva presentato un ordine del giorno con il quale impegnava il Governo a eliminare tali norme anti concorrenza. Non abbiamo ottenuto una semplice proroga ma di rivedere la disciplina in tale settore nel quale è essenziale l’apertura alla concorrenza ed alla flessibilità nell’offerta di servizi”.

 “In fine ma certamente rilevante per le Province autonome di Bolzano e Trento è l’opportunità, valida per il solo 2017, di rendere disponibili ulteriori spazi finanziari per gli enti locali che appartengono al proprio territorio. Una misura destinata a sostenere e sviluppare –conclude Alfreider- gli investimenti degli enti nei settori ritenuti strategici”.

In foto: Daniel Alfreider