Verranno riunite la Biblioteca Tessmann, la biblioteca provinciale Claudia Augusta e la biblioteca civica comunale di Bolzano.
Si chiama Condotte d’Acqua Spa l’impresa romana che costruirà il nuovo polo bibliotecario di Bolzano di via Longon. Ieri l’ufficio provinciale guidato dal dirigente Thomas Mathà ha siglato la pre-aggiudicazione della gara. La società si è aggiudicata la commessa con il ribasso di appena lo 0, 25 rispetto alla base prevista nel capitolato di 40 milioni di euro. Quindi saranno incassati dalla Condotte 39,90 milioni di Euro per la realizzazione del Polo bibliotecario. A favore del progetto ha giocato la qualità dell’offerta, valutato il 70 per cento del punteggio necessario per l’aggiudicazione. La volumetria prevista per la struttura è di 118.590 metri cubi, dei quali poco più di 10 mila si riferiscono al riutilizzo e riqualificazione delle planimetria preesistente, e si estenderà su 27.040 metri quadrati di superficie. Il progetto, aggiudicato con gara europea è di Christoph Mayr Fingerle. Perché i lavori possano partire sarà necessaria ancora una serie di verifiche ulteriori. A meno di eventuali ricorsi l’opera dovrebbe essere avviata entro l’anno ed essere ultimata nell’autunno 2020. All’interno del polo verranno riunite la Biblioteca Tessmann, la biblioteca provinciale Claudia Augusta e la biblioteca civica comunale di Bolzano.
Foto, entrata della attuale Biblioteca civica
Verrà annunciato venerdì 17 maggio alle 17.00 a Spazio Foyer (via Galilei, Trento) il vincitore…
Sono passati quarant’anni dalla prima edizione del Festival Bolzano Danza. Quattro decadi di ininterrotta programmazione…
I gruppi consiliari Civica, PD, SVP, Team K, Verdi del Consiglio Provinciale dell'Alto Adige prendono…
Da 25 anni gli studenti e le studentesse di tutto l’Alto Adige sviluppano idee innovative…
“Ci sta a cuore l’Europa”. È questo il titolo dell’incontro transfrontaliero che si terrà nella…
In occasione dell'odierna ssemblea annuale dei soci di Fiera Bolzano SpA è stato approvato il…