Bolzano. Traffico internazionale di droga, arrestate 12 persone

MBlack Gold, in val Pusteria e a Bolzano i siti organizzativi per un massiccio traffico di droga importata dalla Spagna e smerciata in tutta Italia e in Francia

Molto bene organizzati i tre fratelli marocchini che dal loro maso in Val Pusteria e la macelleria a Bolzano che fungeva da centro operativo distribuivano in tutta Italia centinaia di chili di hashish ogni mese. L’attività di indagine, denominata Black Gold, è cominciata nel febbraio dell’anno scorso e ha consentito di disarticolare un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, in particolare di hashish, importato dalla Spagna e smerciato poi in tutta Italia: sono stati effettuati, infatti, sequestri di sostanze stupefacenti, oltre che sul territorio nazionale (Trentino Alto Adige, Piemonte, Lombardia, Veneto, Puglia), anche all’estero (Francia). I capi dell’associazione sono stati individuati in tre fratelli marocchini, giunti in Alto Adige lo scorso anno dalla Spagna, che dal loro maso situato in  Val Pusteria gestivano l’introduzione nel territorio nazionale di centinaia di chili di hashish ogni mese.

I tre avevano anche nella loro disponibilità una macelleria islamica di Bolzano dove pianificano i traffici illeciti e dove avveniva il pagamento delle singole partite cedute agli altri soggetti arrestati.Dole le lunghe indagini la Squadra mobile di Bolzano ha arrestato 12 persone coinvolte nel traffico, delle quali 10 originari del Marocco e due italiani. Le ordinanze di custodia cautelare sono state richieste dal PM della DDA di Trento dott.ssa Alessandra Liverani ed emesse dal GIP presso il Tribunale dott. Marco La Ganga.