Metropolis? Non è un film!

Bolzano godrà di una nuova rivista cartacea italiana: Metropolis. L’ha fondata Paolo Florio sulle ceneri di Taxi, già giornale del quartiere Oltrisarco. Paolo Florio e l’editore Inside hanno deciso di puntare sull’approfondimento culturale con qualche “balzo” di cronaca. Si punta sulla “lettura ragionata”, quella oltre il titolo od il fatto del giorno, quel tipo di lettura che ti porta all’interno della notizia. Interessante la collaborazione del nuovo mensile con la Facoltà di Scienze della Comunicazione. La rivista sarà quindi una sorta di “campo d’allenamento” per nuove penne. Non male visto il panorama non proprio felice del giornalismo locale di madrelingua italiana. Che Metropoli diventi un vivaio per future firme? Si augura proprio questo il direttore responsabile del mensile, Paolo Florio. In questo primo numero oltre a Paolo, ci hanno messo la penna anche altri giornalisti locali. Non può che essere una buona notizia il lancio di questa nuova rivista italiana, più spinta culturale, più attenzione alla stesura degli articoli ed un obiettivo: non relegare tutto alla rete. Nel mondo social d’oggi è sempre più complesso approfondire, la superficialità regna sovrana. Ambizioso, quanto utile quindi ciò che si prefigge Metropolis: riportare i lettori a ragionare su argomenti.

Metropolis è un free press, verrà distribuito a tutte le associazioni sociali e culturali di Bolzano. A ciò vanno ad aggiungersi tutti gli alberghi, i bar ed i ristoranti della città di Bolzano. Metropolis lo si troverà anche nelle biblioteche e nei luoghi culturali, senza dimenticare i luoghi di passaggio, quali stazione, ospedale e centri civici. Il gruppo italiano avrà quindi un nuovo giornale da leggere, non male in un periodo in cui si dedica sempre meno tempo alla lettura ragionata.