Bressanone. Meno rifiuti residui nel bidone meno si paga.

Grazie ad un sistema di pesatura innovativo, i cittadini di Bressanone pagano solo il peso effettivo dei rifiuti residui smaltiti. 

Chi a Bressanone smaltiva i suoi rifiuti residui con il bidone, pagava finora in base alla capienza, indifferentemente se il bidone era pieno o mezzo vuoto. Un sistema di fatturazione usuale in tutta la provincia.

Dall’inizio dell’anno, ASM Bressanone SpA è in grado di calcolare lo smaltimento dei rifiuti residui in base al peso effettivamente registrato. Questo nuovo sistema di rilevamento della quantità dei rifiuti è possibile grazie ad un nuovo congegno di pesatura omologato della ditta KGN di Vicenza e del quale sono stati muniti gli automezzi di raccolta di Bressanone. Come prima ditta in Italia, KGN ha ottenuto la certificazione dei propri sistemi di pesatura dinamica che consentono di calcolare il peso lordo e netto dei cassonetti scaricati nei compattatori senza interromperne il ciclo di svuotamento e, quindi, senza ritardare il lavoro del mezzo.

“Chi smaltisce i propri rifiuti residui tramite un presscontainer conosce già i vantaggi di questo sistema di fatturazione: si paga la quantità effettiva dei rifiuti smaltiti. Pertanto ora i clienti che usufruiscono dei bidoni per lo smaltimento dei rifiuti residui sono equiparati ai clienti che utilizzano la carta transponder. In futuro, ogni cittadino a Bressanone pagherà solo il peso effettivo dei rifiuti residui smaltiti. Lo smaltimento dei rifiuti residui viene fatturato a 0,3547 €/kg,“ spiega Michele Bellucco,  dirigente dei Sevizi Ambientali di ASM Bressanone SpA.

“Chi quindi produce pochi rifiuti residui, paga meno per lo smaltimento. Il nuovo sistema di fatturazione applicato su tutto il territorio di Bressanone, rappresenterà un ulteriore incentivo ad una più incisiva raccolta differenziata, ad esempio dei rifiuti organici,“ dice il direttore generale di ASM Bressanone SpA Wolfgang Plank.