Roma. Rai nella bufera, la trasmissione “Parliamone subito” chiusa, Perego oscurata.

Aspre critiche, sdegno e le scuse dei vertici Rai sulla “lista sessista” in onda sabato su Rai uno.

La “lista sessista” apparsa durante l’ultima puntata della trasmissione sul perché gli uomini italiani preferiscono le donne dell’Est (sei punti, tra cui “sempre sexi”, “casalinghe doc,” “perdonano il tradimento”) ha indignato il mondo della cultura e della politica fino alla scuse del direttore di Rai Uno Andrea Fabiano e alla chiusura del programma. A darne la notizia lo stesso direttore della Rai, Antonio Campo Dell’Orto  con parole molto severe.”Gli errori si fanno  e le scuse sono doverose, ma non bastano. Occorre agire ed evolversi.”Ha poi sottolineato . “I contenuti contraddistinguono in maniera indiscutibile sia la missione del servizio pubblico che la linea editoriale”. Dopo due giorni di aspre polemiche che avevano coinvolto le più alte cariche istituzionali, è giunta la decisione di chiudere la trasmissione. Monica Maggioni, la presidente della Rai, ha definito “Errore folle l’aver fatto passare un’idea che non può coesistere con il servizio pubblico”.

Per i parlamentari del Movimento 5 Stelle presenti nella Commissione di vigilanza Rai.“La chiusura del programma non basta” i quali affermano, tra l’altro di apettarsi “un passo indietro anche dagli autori e dirigenti Rai coinvolti in questo pessimo esempio di servizio pubblico.