Bolzano. Esplode una provetta in aula di chimica all’Istituto Tecnico di via Fago, tre feriti.

Uno studente operato alla cornea, due se la sono cavata con semplice medicazione.

Un normalissimo esperimento di chimica nel laboratorio dell’Istituto tecnico in lingua tedesca di via Fago è finito male e tre studenti sono rimasti feriti. Due se la sono cavata con una medicazione al Pronto Soccorso e sono stati subito dimessi, per il terzo è stato necessario un intervento operatorio per una lesione all’occhio.

In mattinata una prima classe era impegnata in un esperimento di routine, fatto e rifatto molte volte da altre classi e che mai aveva desto problemi di sorta. Si trattava di far reagire il sodio con l’acqua a temperatura di 38°, contatto che favorisce l’urto tra le molecole rendendo evidente la reazione che provoca una piccola esplosione e una fiammata. Quale imprevisto si sia verificato non si sa, benché quando si maneggiano provette può sfuggire qualche dettaglio problematico. Nell’ultima fase dell’esperimento qualcosa non deve aver funzionato a dovere e la provetta di vetro è esplosa colpendo gli studenti. Immediato il ricovero in ospedale di tre ragazzi feriti. I più vicini alla “esplosine” se la sono cavata con semplici medicazioni agli occhi, mentre il terzo, che si trovava più lontano, è stato centrato ad un occhio da una scheggia  di vetro impazzita. Per questo è stato necessario il ricovero e un intervento molto delicato alla cornea.