Era stato assalito a pugni,calci e schiaffi da un gruppo di delinquenti nei pressi della Haus der Kultur.
È stato condannato oggi (mercoledì 22 febbraio) a 4 anni e 10 mesi il ventunenne cittadino polacco Adrian Zelech accusato di essere uno dei responsabili della morte del del clochard di origini ceche amante degli scacchi Jaroslav Kohl. Nel febbraio 2016 l’ uomo era stato preso a calci e pugni al capo, al volto e al torace da un gruppo di sbandati nei pressi della Haus der Kultur di via Crispi a Bolzano. Tutto per una rapina di poche banconote. Morì per emorragie interne. Il pestaggio fu ripreso da alcune telecamere di videosorveglianza. Dalle immagini fu possibile individuare Zelech sul quale si concentrarono i sospetti dell’omicidio. Scomparso da Bolzano, qualche settimana dopo fu rintracciato nell’estrema periferia di Varsavia e consegnato alle autorità giudiziarie italiane che hanno provveduto all’arresto.
Ieri il presidente della Provincia Arno Kompatscher si è congratulato alla Casa della cultura di Ortisei,…
Martedì 21 maggio, in occasione della Giornata internazionale della diversità culturale per il dialogo e…
Dopo sette anni, il Giro d'Italia torna in Val Gardena: l'arrivo di tappa è previsto martedì 21…
Mercoledì nella sede del Servizio esami in via Alto Adige 50 a Bolzano, si terrà…
Era il maggio 1954 quando la conclusione della battaglia di Dien Bien Phu con la…
La stagione podistica sta prendendo ritmo anche in Alto Adige. Le atlete e gli atleti,…