Brutta sorpresa questa mattina al Bar Matrioska & Delizie Russe di via Roma, porta d’ingresso sfondata con un sasso nella notte. Il bottino in cassa misero: appena 15 Euro. Nessun commerciante infatti lascia ingenti somme di denaro in cassa, quindi molto spesso questi furti si risolvono più che altro con danni a cose. Una delle gestrici ci racconta che il servizio di telecamere abbia ripreso tutta la scena. Ore contate per i ladri? I gestori ci spiegano che questa “spaccata” risulta essere la terza. Nemmeno dieci giorni addietro toccò al negozio d’abbigliamento “All In”, situato in via Milano. Episodi di questo tipo sono sempre più frequenti, i commercianti bolzanini segnalano un certo aumento. Quali soluzioni? Forse un presidio maggiore del territorio? Un servizio di vigilanza più accurato? Qualcuno propone di creare un consorzio di sicurezza che ingaggi security privata. Sicuramente a Bolzano qualche problema esiste, sono sempre più i cittadini che lamentano episodi più o meno associabili alla micro criminalità. La parola “micro” non deve ingannare, per un piccolo imprenditore fatti di questo tipo rappresentano vere e proprie iatture oltre al non essere a proprio agio sul posto di lavoro, specialmente se donne. Da più parti si chiede un tavolo sicurezza, ma nessuno pare ascoltare, anzi si cerca di negar il problema. Sono proprio episodi come questo che spingono i cittadini a proporre soluzioni stile ronde, giustamente osteggiati, deve esser infatti lo stato a garantire la sicurezza del cittadino, che paga le tasse anche per quest’ aspetto.
Foto/c-buongiornosuedtirol