Trasportate a Bolzano sei persone dello stesso condominio per essere sottoposte al trattamento della camera iperbarica.
Maria Antonietta Baroni di 77 anni, muore a causa delle esalazioni di monossido di carbonio. Il suo corpo senza vita è stato trovato ieri sera nel locale caldaia della sua abitazione a Mori, in Trentino. Altre sei persone del condominio, fra le quali due bambini, sono rimaste intossicate e sono state trasportate a Bolzano dove sono state sottoposte al trattamento nella camera iperbarica. Ora sono fuori pericolo. La vittima, secondo le prime ricostruzioni, doveva essere scesa nel locale caldaia per controllare il funzionamento dell’apparecchio dove probabilmente ha perso i sensi per le esalazioni tossiche. Il suo corpo è stato trovato da un vicino di casa, allarmato per il forte odore di gas nello stabile Sarà ora l’indagine aperta dalla Procura di Rovereto ad accertare le cause esatte della tragedia.
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