Bolzano. Gioco d’azzardo, slot, il Tar dalla parte delle sale gioco

Per la terza volta il Tar revoca i provvedimenti della Provincia. 

Smentita la Provincia autonoma di Bolzano in materia di gioco d’azzardo. Il Tar ha infatti annullato tre provvedimenti con i quali la Provincia di Bolzano aveva revocato le licenze a tre sale gioco della città capoluogo. La revoca salva le licenze e quindi le sale interessate avranno il diritto di proseguire l’attività almeno per un paio d’anni. Ma la Provincia non ha intenzione di chiudere la questione perché ha intenzione di impugnare le sentenze davanti al Consiglio di Stato.

Il motivo per il quale la legge provinciale è stata dichiarata illegittima, accogliendo le argomentazioni dell’avv. Walter Moccia, consiste nel fatto che la normativa in vigore avrebbe reso impossibile la gestione di sale da gioco non solo nei cosiddetti punti sensibili – luoghi di aggregazione giovanile e scuole innanzi tutto e centri giovanili, strutture sanitarie e socio-assistenziali – ma avrebbe dilatato il divieto di insediamento di sale gioco a tutta la cinta urbana.

Comunque la battaglia continuerà, davanti al Consiglio di Stato, si vedrà con quali argomentazioni sostanziali oltre che formali da ambo le parti.