Cultura & Società Ultime Notizie

Merano incontra la Russia

21 Ottobre 2016

author:

Merano incontra la Russia

La villa Borodina apre le porte a chi vuole conoscere la storia della Casa Russa a Merano lunga 120 anni, scoprire cose nuove sulla Russia e cominciare a parlare il russo in sole 16 ore di studio.

Il Festival “Giornate Russe a Merano” trova una sua continuazione grazie a un eccellente e nutrito progetto di eventi elaborato dal Centro per lo sviluppo dei rapporti tra la Provincia Autonoma di Bolzano e la Russia “N.I. Borodina”. Nel periodo dal 7 al 29 ottobre nell’Alto Adige avranno luogo mostre, concerti, serate di cinema e training di lingua russa.

“Le Giornate Russe a Merano” sono iniziate il 7 ottobre con la mostra fotografica “La chirurgia come arte”. Questo progetto costituisce una nuova tappa della collaborazione tra l’Istituto di Ricerca per l’Ortopedia Pediatrica G.I. Turner di San Pietroburgo e l’ospedale meranese intitolato a Franz Tappeiner. Le 40 opere, presentate presso l’Ospedale meranese, sono opera di Igor’ Vysoščuk, fotografo e giornalista pietroburghese. La sua arte trasmette in modo straordinariamente esatto i sentimenti di reciproca simpatia e condivisione dell’esperienza vissuta, di fiducia che si istaura tra chirurgo e piccolo paziente. La mostra sarà aperta fino al 28 ottobre tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00. Gli organizzatori ringraziano l’azienda DURST PHOTOTECHNIK AG per la collaborazione e la stampa delle fotografie.

Il 23 ottobre alle ore 19:00 presso la villa Borodina nel complesso architettonico “Casa Russa” (via Schaffer, 23) sarà inaugurata la parte centrale del festival: Dmitrij Petrov, un noto psicolinguista e interprete, ideatore e conduttore del reality show “Poliglota” (canale televisivo “Kul’tura”, Russia) presenterà i suoi testi per l’apprendimento della lingua russa e illustrerà il suo progetto meranese, unico nel suo genere. Lo stesso giorno la rappresentante dell’Agenzia “Rosturizm” in Italia Ekaterina Sankina inaugurerà la mostra “VISIT RUSSIA”, mentre gli artisti Boris Bazurov e Marija Semenova faranno conoscere agli ospiti le tradizioni dell’arte canora russa.

Evento clou delle Giornate Russe 2016 saranno i training di lingua russa proposte dal Centro di linguistica innovativa e comunicativa di Dmitrij Petrov il cui esclusivo metodo rende l’apprendimento di una lingua straniera facile e interessante, ma soprattutto fruttifero.

Nei giorni dal 24 al 27 ottobre dalle 09:00 alle 13:00 Il Centro di formazione della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bolzano WIFI invita gli imprenditori, i titolari e i gestori delle strutture alberghiere, i tour operator di lingua tedesca a partecipare al corso intensivo, durata di 16 ore, di lingua russa commerciale.

Negli stessi giorni, in orario dalle ore 15:00 alle ore 19:00 presso la villa “Borodina” a Merano si potrà “degustare” la lingua russa in italiano  nell’ambito di un training intensivo di 16 ore “BUONGIORNO, RUSSIA”. La preparazione per un viaggio in Russia avrà luogo in un’atmosfera di casa russa dell’Ottocento.

Lo studio della lingua russa sarà favorito da un ricco programma culturale che renderà l’apprendimento gradevole e efficace.

La mostra fotografica “Benvenuti in Russia” rappresenta una carrellata delle fotografie tratte dagli archivi e delle fotografie moderne che riflettono una storia russa e sovietica  lunga oltre 100 anni. La mostra è organizzata dalla rappresentanza dell’Agenzia Federale Russa per il turismo in Italia “Visit Russia” in collaborazione con il progetto internazionale del “Rossijskaja Gazeta”-RBTH (Russia Beyond The Headlines). La mostra rimarrà aperta presso il Museo Mercantile di Bolzano e presso la villa “Borodina” a Merano nel periodo dal 24 al 29 ottobre.

Il 24 ottobre presso di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bolzano rappresentante dell’Agenzia “Rosturizm” in Italia Ekaterina Sankina incontrerà i tour operator e i rappresentanti dell’industria turistica dell’Alto Adige nel contesto della Tavola Rotonda  “Il turismo internazionale come strumento di scambi interculturali”.

Lo stesso giorno, 24 ottobre, durante la serata di musica dedicata alle tradizioni russe canore Boris Bazurov, compositore, musicista, pedagogo, fondatore del gruppo folk-rock “Narodnaja opera” (“Opera popolare”) illustrerà la cultura folcloristica degli slavi  popolare  a partire dalla tarda antichità e Alto Medioevo fino ai giorni moderni. I canti eseguiti sono accompagnati dal sistema elettrico sonoro GUSLETAR (PsaltyStick, HarpStick), che unisce in sé i tratti principali costruttivi e espressivi del gusli ad arpa di Novgorod del XIII secolo.

Il 25 ottobre presso il Centro Multilingue Trevi a Bolzano Dmitrij Petrov terrà una tavola rotonda per gli insegnanti di lingua russa come lingua straniera. Parlerà durante l’incontro della propria esperienza nell’insegnamento di lingue straniere e nell’interpretazione.

Sempre il 25 ottobre avrà luogo una serata dedicata all’arte dello sceneggiatore, regista e direttore dello studio “Sojuzmultfilm” (nel periodo 2014-2016) Andrej Dobrunov. Molti sono i progetti che hanno visto Andrej Dobrunov in qualità di produttore, regista, sceneggiatore. L’ospite illustre parlerà dell’arte dell’animazione contemporanea e dei suoi trend. La serata sarà illustrata dai cartoni animati a lungometraggio che hanno conquistato la Russia e l’Italia: “Principe Vladimir” e “Masha e Orso”. Inoltre saranno presentati i frammenti da un’opera incompiuta “Sergij di Radonež”.

Sarà altrettanto interessante anche l’incontro con Simon Reckla che vive ormai da più di tre anni a Mosca: lavora in una compagnia internazionale di start-up. Il 26 ottobre alle ore 17:00 il giovane tirolese condividerà le sue impressioni sul soggiorno in Russia: parlerà della vita in Russia e delle sue tradizioni, delle differenze e delle similitudini, dell’intreccio delle culture e delle visioni del mondo, ma anche del suo amore per la seconda Patria, la Russia.

La sera del 26 ottobre il progetto multimediale Russia Beyond the Headlines (RBTH), progetto internazionale del giornale “Rossijskaja gazeta”, presenterà un cortometraggio documentario “Le memorie delle isole Solovky”, dedicato alla storia e alla vita moderna di uno dei centri dell’Ortodossia Russa.

Il programma delle Giornate Russe sarà conclusa con due serata cinematografiche dedicate al regista Andrej Tarkosvkij. Saranno proiettati a Merano e a Bolzano i film “Solaris” e “Stalker”. A presentare le opere del grande regista ci sarà il figlio,  Andrej Andreevič Tarkovskij.

A titolo di informazione: La città di Merano vanta una “storia russa” antica e ricca. I sudditi russi che venivano alla fine dell’Ottocento alla città termale fondarono una Società di beneficienza dei cittadini russi di Merano. Grazie all’eredità lasciatagli dalla moscovita Nadežda Ivanovna Borodina la Comunità riuscì ad acquistare un terreno per costruire due villa e la chiesa ortodossa consacrata a San Nicola Taumaturgo. Questo complesso architettonico fu nominato “Casa Russa”: esso porta il nome della fondatrice Nadežda Borodina.  

Il Centro per lo sviluppo dei rapporti tra la Provincia Autonoma di Bolzano e la Russia “N.I. Borodina” a Merano svolge la sua attività sin dall’anno 2009, è divenuto ormai l’erede della Società di beneficienza dei cittadini russi a Merano nato all’epoca della popolarità della regione per le terme tra chi vi si recava in cura delle malattie polmonari. Il Centro Russo “N.I. Borodina” di Merano lavora in modo intenso per favorire lo sviluppo delle relazioni interregionali, per facilitare i contatti diretti, economici e culturali, tra la regione dell’Alto Adige e le regioni della Federazione Russa. Vengono organizzati, a cura del Centro, numerosi incontri tra i rappresentanti della business community,  conferenze scientifiche, scambi giovanili; il Centro interagisce con le associazioni sociali, con le scuole e le università in Italia e in Russia.

www.borodinacr.it