La Caritas, indignata, intanto sospende il servizio di consulenza ai profughi.
Ai profughi che giungono a Bolzano, i cosiddetti “fuori quota”, quali servizi di assistenza possono essere offerti? Innanzi tutto va detto che i “fuori quota” sono i migranti non compresi nel Piano di suddivisione nazionale. Questi, pur avendo fatto regolare domanda di asilo in provincia di Bolzano, dove sono arrivati autonomamente, di fatto non sono accolti in nessuno dei canali istituzionali. Con la conseguenza che restano per strada. L’assessora provinciale Martha Stocker, rispondendo ad una interrogazione dei Verdi che chiedevano spiegazioni sui “fuori quota”, precisando che il numero di costoro aveva raggiunto le 350 unità, ribadiva che la richiesta della Provincia allo Stato è sempre quella “di ricomprendere queste persone nel sistema di distribuzione statale, visto che anche coloro che arrivano in Alto Adige non dagli sbarchi del Sud Italia ma da altre provenienze devono essere nel piano di distribuzione nazionale”.
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è il passaggio della circolare della Provincia che impone alla Caritas criteri più restrittivi nella assistenza ai migranti. Per tutta risposta la Caritas ha sospeso il servizio di consulenza ai profughi. In una intervista al Corriere dell’Alto Adige, Paolo Valente, direttore della Caritas, riguardo al fatto che l’assessora Stocker ritenga che occorra “essere restrittivi con le offerte, dato che si rischia di attirare nuovi flussi” ha risposto che questo cinico principio non è quello cui si ispira la Caritas.
Staremo a vedere nei prossimi giorni gli sviluppi della situazione complessa, nella quale diversi soggetti devono accordarsi e assumersi le dovute responsabilità.
HGJ und hds stellen Berufe an der Mittelschule Sarntal vor. Sarntal – Vor kurzem besuchten…
Un pareggio (16 a 16) che significa purtroppo bocciatura. La mozione del Team K che…
La notizia ha fatto il giro del mondo: AstraZeneca ha ritirato il suo vaccino anti-Covid,…
Il Team K ha presentato oggi una mozione in Consiglio provinciale per accelerare l'elaborazione da…
L'inquinamento da feci e urina di cane non è solo un problema gravissimo per tutti…
La Giunta regionale Trentino Alto Adige ha provveduto alle designazioni dei rappresentanti della Regione autonoma…