Bolzano. Anziani, premiare chi li assiste

Unanimità sulla proposta del Movimento 5 stelle.

Premiare nelle graduatorie Ipes chi accudisce persone non autosufficienti in casa, sgravando l’ente pubblico di un utente da inserire nelle case di riposo e dando la possibilità all’anziano di vivere in famiglia con tutto ciò che ne comporta in termini di benessere psicologico. Paul Köllensperger ha presentato in Consiglio provinciale questa mozione presentata  che è stata approvata all’unanimità.L’invecchiamento della popolazione è un dato di fatto di cui le politiche sanitarie e sociali devono partire per il futuro e cercare di dare risposte ai nuovi bisogni che una società composta da un numero di anziani sempre maggiore porta con sé. La mozione ha dunque impegnato la Giunta “a regolamentare un sistema premiale in termini in termini di punteggio nella graduatoria Ipes per coloro che accettino di accudire anziani e parenti non autosufficienti in casa”.

“L’approvazione da parte del Consiglio è un’ottima notizia, dichiara il consigliere di Cinque stelle – ma non dobbiamo dimenticare le molte problematiche che ruotano attorno alla gestione dell’Ipes. Oltre alla rimozione delle barriere architettoniche nei condomini ristrutturati e in quelli di nuova costruzione, l’Ipes dovrebbe imparare dagli errori del passato. Sono troppi gli edifici di edilizia popolare che necessitano di precoci e costosi interventi di manutenzione. Invece di programmi di intervento straordinari nell’ordine dei 30-40 anni.. E invece di spacciare queste ristrutturazioni per successi sarebbe il caso di prevedere sporti di tetto e le tante, magari anche piccole ma non per questo meno sensate, buone pratiche di progettazione architettonica, così da minimizzare gli oneri di manutenzione a carico – in ultima analisi – dei cittadini.”