“In tempi come i nostri, dove la politica non riesce a rinsaldare il rapporto di fiducia con il cittadino, vedere che un Assessore del Comune di Bolzano casca nel più antico dei vizi italici, ovvero il nepotismo, ci porta a chiedere all’Assessore Randi, di fare volontariamente, un passo indietro”rispetto alla carica da lui ricoperta nella Giunta Comunale. La Lega apprezza le sue dimissioni dalla Fondazione Rainerum, ma le ritiene insufficienti. “Cercare di favorire due persone, senza richiedere un concorso pubblico per il posto nella Fondazione, discredita l’Assessore e di rimando il Comune di Bolzano.” scrive Carlo Vettori in una presa di posizione della Lega. Parole dure vengono espresse dal capogruppo secondo il quale l’accanimento nel difendere il proprio errore lascia stupiti gli osservatori, ma non l’opinione pubblica che ancora una volta riscontra in questo fatto il malcostume politico secondo il quale le istituzioni dovrebbero dare un chiaro esempio di serietà. La Lega chiede pertanto all’Assessore Randi di assumersi le proprie responsabilità e quindi di dimettersi in nome del rispetto dovuto alla cittadinanza.
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