Ha avuto una breve agonia ed è morta per un’emorragia interna la prostituta Andrea Cristina Zamfir, il cui cadavere è stato trovato due giorni fa nella periferia di Firenze, a Ugnano, legato ad una sbarra che delimita una strada sterrata. E’ quanto emerge dall’autopsia effettuata sul cadavere della donna oggi all’Istituto di Medicina Legale di Careggi (Firenze).
L’emorragia è stata causata dalla sevizia sessuale inflittale dal maniaco a cui magistratura e forze dell’ordine stanno dando la caccia.
Sempre dall’autopsia è emerso che – diversamente da ipotesi iniziali -, la donna è morta nel giro di minuti: le lesioni interne e l’emorragia le hanno provocato uno choc traumatico tale da causare il decesso. L’autopsia è durata quasi cinque ore e deve essere completata dall’esito di esami istologici e tossicologici.
Sono sette gli episodi, dal 2006 a oggi, e con modalità analoghe (sei denunciati, uno raccontato dai residenti) su cui magistratura e forze dell’ordine al momento stanno indagando per individuare il ‘maniaco seriale’ che due giorni fa ha causato la morte della romena Andrea Cristina Zamfir per le sevizie sessuali.
Foto e fonte: Ansa.it
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