L’Alto Adige sarà presente all’Expo 2015. Ci mancherebbe altro dato che l’Italia lo organizza in casa a Milano, ma la giunta provinciale ha stilato oggi i limiti e le condizioni tecniche di questa partecipazione. Considerando la natura della rassegna, un’esposizione mondiale alla quale parteciperanno 150 paesi con 20 milioni di visitatori attesi, la spedizione altoatesina è stata affidata a Eos che ne ha preparato il documento programmatico esposto oggi all’esecutivo. La nostra provincia, dunque, avrà una piattaforma di 78 metri quadri dove mettere in mostra i propri prodotti, di ogni genere e tipo. “Saremo lungo il tratto d’accesso al Padiglione Italia, certamente tra i più gettonati di tutta l’esposizione – la riflessione del presidente della Provincia Arno Kompatscher – e quindi con una posizione strategica. Dovremmo promuovere bene le nostre eccellenze sfruttando l’occasione”. Molto, però, sarà in mano agli sponsor che finanzieranno al 50% la piattaforma espositiva. Costo totale dell’operazione: 2 milioni di euro equamente divisi tra Provincia e privati. Per entrare ancora più nel tessuto sociale altoatesino, però, Eos ha lanciato un concorso di idee per architetti, designer, artisti e manager di eventi che si concluderà a giugno. “L’idea è quella di premiare le migliori per mettere in risalto il nostro spazio sotto vari aspetti”. L’esposizione milanese durerà dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 e metterà al centro di tutto l’alimentazione. Al concorso di idee sarà il caso di invitare anche qualche gourmet.
Alan Conti
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