“Negli ultimi giorni la pressione è stata forte, sentivo un forte senso di responsabilità verso il mio Paese dove tutti parlavano del film. Sentivo il peso di partire da favorito” ha dichiarato Sorrentino, “ma ora sono felice, sono davvero felice e mi ci vorranno mesi prima di capire cosa e’ veramente accaduto“. Il regista ha auspicato che questo riconoscimento possa stimolare il cinema italiano a “produrre storie che possano andare ovunque“.
Con “La Grande Bellezza” salgono a 13 gli Oscar conquistati dall’Italia come miglior film straniero: “Sciuscià” e “Ladri di Biciclette”; “Ieri, Oggi e Domani” , “Il Giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica, “La Strada” e “Le notti di Cabiria” di Federico Fellini, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri, “L’ultimo Imperatore” di Bernardo Bertolucci, “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore, “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores e appunto “La vita è bella di Benigni” (1999).
Complessivamente sono state nella storia 75 le vittorie italiane in tutte le principali categorie: miglior film straniero, miglior regia, miglior attrice ed attore, effetti speciali, fotografia, costumi, colonna sonora. Come migliori attrici storicamente sono state premiate Anna Magnani per “La Rosa tatuata” nel 1955 e Sophia Loren nel 1962 per “La Ciociara“.
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