Trattative in corso sulla parità di genere da introdurre nella legge elettorale. Non c’ ancora accordo sugli emendamenti che introdurrebbe l’obbligo per legge di un’equa rappresentanza di genere, a partire dai capilista. A determinare “il rallentamento” sarebbero i vertici di Forza Italia, contrari poiché, secondo loro, gli emendamenti modificherebbero di fatto nuovamente l’accordo siglato tra Renzi e Berlusconi. Il Pd, dal canto suo, sarebbe disponibile a una modifica della legge elettorale “pro quote rosa”, ma garantisce, “deve esserci l’accordo di tutti i sottoscrittori del patto sull’Italicum”. Le donne in Parlamento però sono pronte a dare battaglia.