In una nota ufficiale del Quirinale si evidenzia un chiaro no a un eventuale provvedimento di grazia per il senatore Berlusconi.
“Non si sono create via via le condizioni per un eventuale intervento del Capo dello Stato sulla base della Costituzione, delle leggi e dei precedenti” si legge in una nota diffusa dal Quirinale che rigetta in modo netto la richiesta di grazia posta da Berlusconi al convegno dei giovani di Forza Italia. “Su tutti i problemi relativi alla sentenza definitiva di condanna pronunciata l’1 agosto scorso dalla Corte di Cassazione nei confronti del sen. Berlusconi, il Presidente della Repubblica si è in questi mesi sempre espresso e comportato in coerenza con la sua ampia dichiarazione pubblica del 13 agosto” sottolinea il messaggio del Quirinale. Il presidente della Repubblica oltre a riferire un netto no a provvedimenti di clemenza attesi, perché privi di fondamento giuridico richiama a non dar luogo a comportamenti di protesta che fuoriescano dai limiti del rispetto delle istituzioni e di una normale, doverosa legalità.
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