Alto Adige. Consegnata alla deputata Gebhard la Carta degli obiettivi

Le organizzazioni Katholische Frauenbewegung, Südtiroler Jugendring, Katholischer Familienverband Südtirol, l‘Organizzazione delle donne in agricoltura SBO, la Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne e le donne del KVW, hanno elaborato insieme la Carta “5 anni – 5 obiettivi”, che riassume le richieste più importanti delle donne affinché le pari opportunità diventino finalmente realtà. Sono stati definiti 5 obiettivi e misure concrete da realizzare nei prossimi 5 anni. Le richieste riguardano l’attuazione del patto generazionale, modelli orari flessibili più compatibili con i tempi famigliari, la libera scelta nella cura dei figli durante i primi anni di vita, il superamento del divario retributivo e pensionistico e la reintroduzione di una pensione di garanzia che tenga conto non solo dei periodi lavorativi ma anche del tempo dedicato ai figli o alla cura di familiari.
In occasione della riunione annuale dell’Organizzazione delle donne in agricoltura SBO l’11 marzo scorso, la Carta è stata consegnata a Renate Gebhard come rappresentante dei deputati e delle deputate di Camera e Senato, visto che alcune delle richieste richiedono un intervento a livello nazionale perché non sono di competenza della Provincia autonoma di Bolzano.

In foto da sinistra: Samantha Endrizzi (amministratrice delegata Katholischer Familienverband), Marlene Rinner (Commissione provinciale per le pari opportunità), Ulrike Oberhammer (presidente Commissione provinciale), Renate Gebhard (deputata), Hiltraud Erschbamer (presidente SBO), Antonia Egger Mair (delegata del comprensorio SBO di Bolzano e membro della Commissione provinciale per le pari opportunità) e Ida Lanbacher (Commissione provinciale per le pari opportunità)/c-SBO