Altra strage in Siria. Autobomba al mercato di Azaz, città al confine con la Turchia

Secondo i media turchi ci sarebbero almeno 60 morti.

Ad Azaz, una città siriana al confine con la Turchia in mano ai ribelli oggi è esplosa un’autobomba che ha causato la morte di decine di persone, soprattutto civili. Secondo l’agenzia turca Anadolu ci sarebbero almeno 60 morti e 50 feriti. Secondo quanto diffuso dall’Osservatorio siriano per i diritti umani sei delle vittime sarebbero ribelli, ma la maggior parte civili. L’esplosione si è verificata in un mercato di fronte ad un tribunale islamico di Azaz. Già a novembre dell’anno scorso nella stessa città 25 persone erano morte per via di un’autobomba. Anche allora civili e militanti ribelli. Nonostante la tregua concordata dal regime e i ribelli con la mediazione della Russia e la Turchia, escludendo l’Isis e l’ex affiliato ad al Qaida, Fateh al-Sham Front, nuovamente sono stati colpiti degli innocenti. Questo fatto potrebbe compromettere l’accordo raggiunto tra il regime siriano e i ribelli in Siria.

In foto: bambino siriano/ritratto di Claudio Calabrese